L'era della Formula Hybrid inizia nel 2014 e da allora è sempre stato dominio Mercedes, con otto titoli in quattro anni. Ma quest'anno forse sarà più difficile, ancora più che nel 2017, quando la minaccia Ferrari fu concreta, almeno fino all'autunno.
Questa stagione però può raccontare una storia diversa, ed infatti la sta raccontando. Perchè nelle quattro passate stagioni, mai era successo che la Mercedes mancasse l'appuntamento con il successo per tre Gp consecutivi. Era accaduto due volte per due gare di fila (Ricciardo fece doppietta in Ungheria e Belgio 2016, poi lo stesso Ricciardo e Vettel vinsero in Malesia e Brasile lo scorso anno), ma mai per tre. E questo dato non è sfuggito al team di Brackley e Brixworth, che ha ancora fame e vuole riassaporare il gusto della vittoria il prima possibile, per spezzare questo digiuno di inizio 2018.
Le cause vanno trovate principalmente nella concorrenza, quest'anno molto agguerrita, e di conseguenza ripiegano su una Mercedes che al momento non ha più la superiorità di un tempo. La grande pole di Hamilton in Australia è rimasta un caso isolato, mentre tra Bahrain e Cina le W09 sono state molto più “umane”. Si è parlato di temperature eccessive nella power unit a Melbourne, che avrebbero portato i campioni del mondo in carica ad essere meno aggressivi nelle fasi decisive di qualifiche e gare.
Forse anche la messa a punto non è ancora al meglio (è solo un'ipotesi), almeno in determinate condizioni, visto che in Cina Hamilton ha vissuto un sabato ed una domenica difficile e solo degli eventi fortuiti gli hanno permesso di guadagnare terreno in classifica su Vettel, e lo stesso vale per la Mercedes, che a Shanghai si è ripresa la testa della Classifica Costruttori per un punto. Siamo solo all'inizio del mondiale, ma forse è proprio vero che neanche i campioni del mondo oggi possono più dormire sonni tanto tranquilli.