Nico Rosberg è il primo vincitore sul nuovissimo circuito cittadino di Baku. Il tedesco della Mercedes trionfa nel GP d'Europa, ottavo appuntamento del Mondiale di F1, e torna sul gradino più alto del podio dopo tre gare deludenti: quinto successo stagionale per lui, che si impone davanti alla Ferrari di un ottimo Sebastian Vettel e alla Force India di un super Sergio Perez. Quarta piazza per un comunque positivo Raikkonen, quindi un opaco Hamilton: giornata da dimenticare infine per le Red Bull, con Ricciardo settimo e Verstappen ottavo.
E' stato un monologo totale: dopo le libere monopolizzate da Hamilton, Rosberg si è preso la scena conquistando la pole position e dominando per le strade di Baku dall'inizio alla fine. Partenza ordinata, ma dopo pochi giri Ricciardo, secondo, va a i box: la Red Bull capisce subito che qualcosa non va. Anche la Ferrari chiama Raikkonen per il pit-stop dopo appena 9 giri, mentre Vettel rassicura sullo stato delle sue gomme e decide di restare in pista: strategia differenziata per i due piloti della Rossa dunque. La scelta inizialmente sembra premiare il finlandese, che a metà gara si ritrova addirittura secondo dopo la sosta del compagno di squadra ma rimedia una penalità di 5” da scontare al traguardo per aver oltrepassato con tutte e quattro le ruote la linea del pit-stop.
Dietro continuano i problemi della Red Bull, che prova addirittura a montare le gomme medie ma non con scarsi risultati. Anche Hamilton fatica, si lamenta, non riesce a sfruttare tutta la potenza della batteria, mentre Perez va fortissimo e si lancia all'inseguimento del trio di testa. Dal box Ferrari arriva l'ordine di scuderia: Raikkonen fa passare Vettel, che per qualche giro - complice un piccolo rallentamento di Rosberg - sogna di poter provare a riprendere la vetta. E' un fuoco di paglia: Rosberg è un treno, Seb si accontenta del secondo posto mentre Raikkonen soffre con le gomme ormai finite. Perez lo acciuffa, sarebbe comunque davanti in virtù della penalità del ferrarista, ma comunque sia lo passa all'ultimo giro. Bottas è sesto, Hulkenberg e Massa chiudono la top ten.