Orgoglio, rammarico e la sensazione che la Formula 1 sa essere davvero crudele. Le dichiarazioni rilasciate da Fernando Alonso al termine del Gran Premio di Interlagos, che l'ha visto arrivare a soli tre punti dal titolo iridato, sono un miscuglio di stati d'animo: "Sono orgoglioso della stagione fatta: abbiamo perso, ma non qui in Brasile", è il commento a caldo del pilota spagnolo, che ancora una volta ha dimostrato come si possa lottare anche con una macchina inferiore rispetto a quella dell'avversario. "Quando si fa qualche cosa con il cuore - ha proseguito Alonso - bisogna essere orgogliosi e io lo sono per la mia squadra: torneremo l'anno prossimo".
Più amaro il commento di Stefano Domenicali, team principal della Ferrari: "E' successo quasi di tutto, ma anche questa volta il destino non ci è stato proprio amico. Di più non potevamo fare oggi, mi dispiace per Fernando che si meritava il titolo in maniera incredibile". Domenicali ha espresso così la sua delusione: "Fa male perdere all'ultima gara. Abbiamo conquistato il secondo posto nel mondiale costruttori, questo è importante per la squadra ma dal punto di vista emotivo ci dispiace per Fernando e dobbiamo reagire subito. Ma questo è lo sport. Se ci avevamo creduto? Poteva succedere di tutto in condizioni così particolari".