In un colpo solo sfata due tabù: vincere nel mese di luglio e nel Gp di casa. Finalmente ottiene la vittoria che più desiderava, con una freddezza da killer che non gli fa commettere il minimo errore pur correndo sempre con un avversario alle spalle.
Kimi Raikkonen 8
Sarebbe stato bello vederlo duellare con Grosjean, ma la logica di squadra impone di farlo passare. Arriva vicinissimo a Vettel ma purtroppo non riesce a passarlo, mancando la vittoria che gli manca dall’Australia. Quindi non sorride.
Romain Grosjean 8
Secondo podio stagionale dopo quello del Bahrain, che alla fine era stata l’ultima volta in cui aveva preso punti. Chiude questo brutto periodo di 4 Gp a “zero” e spera di dare la svolta al suo mondiale. Stavolta vale quanto Raikkonen.
Jenson Button 8
Chiudere 6° con questa McLaren è un risultato degno di nota. Partiva con le gomme medie, e cerca di risalire con una sosta in meno. Ci riesce.
Fernando Alonso 7
La Ferrari prova a metterlo in campo con una strategia diversa dagli altri ma alla fine è giù dal podio e scivola a -34. Nei primi giri con le morbide è un fulmine (suo il giro veloce), ma il calo prestazionale arriva presto. Chiede sviluppi ed una macchina più veloce, ma nessuno sembra sentirlo.
Lewis Hamilton 7
Da come esultava dopo le qualifiche sembrava essere la volta buona per la sua prima vittoria con Mercedes, invece il tutto svanisce dopo la prima curva. Poi la W04 soffre le gomme e non può andare oltre il 4° posto.
Mark Webber 7
Ritrovarsi staccato di un minuto e mezzo e chiudere 7° è un’impresa, anche se ovviamente buona parte della sua rimonta è dovuta alla safety car. Ricongiuntosi al gruppo mette in scena un’altra rincorsa dopo quella di Silverstone.
Nico Hulkenberg 7
In classifica fa la formichina con un altro piazzamento in decima posizione, che gli vale un punto. In qualifica è nel Q3 ed in gara chiude a punti. Con questa Sauber, chi osa chiedergli di più?
Nico Rosberg 5
Nel Gp di casa voleva di più, ma il 9° posto è tutto quello che sa fare. Ok l’errore della squadra in qualifica, ok la W04 che non digerisce le gomme, ma stavolta è meno incisivo di Hamilton. Proprio nella gara in cui doveva esserlo di più.
Ferrari 5
Per vedere se la strategia è stata giusta bisognerebbe avere la riprova, tornando indietro e far disputare le qualifiche ai piloti con le morbide. Ciò che è sicuro è che la F138 deve migliorare, altrimenti il mondiale, di questo passo, finirà presto.