Speciale Formula 1 su Datasport: gare live, risultati, classifiche e calendario
Deutschland uber alles. La Germania si è appena laureata campione del mondo nel calcio, ma presto lo sarà anche in Formula 1, grazie ad una Mercedes che sta largamente dominando la stagione. Il titolo Costruttori sembra una formalità, mentre più complicata è la faccenda che riguarda il titolo piloti, dove la vittoria di un tedesco è ostacolata da un inglese.
Spinto dal furore nazionalistico della vittoria ai Mondiali (lo avete visto l’urlo su Twitter?), dal recentissimo matrimonio con Vivian (avvenuto in questi giorni) e soprattutto dal fatto di gareggiare, lui tedesco, nel Gp di Germania a bordo della tedesca Mercedes, Nico Rosberg arriva carico all’appuntamento di Hockenheim, dove vuole tornare a vincere dopo il deludente fine settimana di Silverstone, dove si ritirato a causa di un problema tecnico. I punti di vantaggio di Nico su Hamilton ora sono appena 4, e per questo si prospetta un’intensa battaglia nel prossimo Gp, perché entrambi i piloti hanno i loro motivi per farlo: Rosberg perché sarà esaltato dall’aria di casa, Hamilton perché dopo essere stato a lungo dietro ha finalmente la possibilità di riprendersi la leadership iridata. Non c’è dubbio, quindi: saranno scintille.
A correre in casa però è anche Sebastian Vettel, che vede nell’appuntamento casalingo una ghiotta possibilità di rialzare la testa e tornare a far vedere quello che sa fare. Il 2014 fin qui è stato un incubo per il quattro volte campione del mondo, surclassato sia in qualifica sia in gara dal compagno Ricciardo, che in pochi mesi è riuscito a rubargli la scena. Un po’ come successo in casa Ferrari, dove Fernando Alonso ha messo in ombra un Kimi Raikkonen anonimo in questa prima parte di stagione. Anche la vettura di Maranello, dopo la buona prestazione (di Alonso) a Silverstone, vuole cercare di ottenere il massimo dei punti possibili, che in questo momento più che a lottare per il 2° posto nel Costruttori con la Red Bull, servono urgentemente per assicurarsi il 3°, in quanto la Williams è ad appena 3 punti, la Force a 15 e la McLaren a 16, e viste le prestazioni della F14-T, riuscire a chiudere sul podio tra i team non appare di certo una cosa scontata. Purtroppo, la realtà è questa. Tempi di magra anche per la squadra più titolata di sempre…