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Lewis Hamilton 10
Battuto in qualifica, si rifà con gli interessi in gara, andando a vincere con un sorpasso capolavoro all’esterno della prima curva. Una mazzata, soprattutto psicologica, per Rosberg, scivolato a -10 a quattro gare dal termine. E con questa sono tre di fila. Mondiale in pugno.
Sebastian Vettel 9
Opaco in prova, brillante in gara. Sarà un caso, ma una delle sue migliori prestazioni del 2014 arriva proprio in seguito all’annuncio della rottura con la Red Bull: si era tolto un peso? Si presenta alla Ferrari nel migliore dei modi, con una corsa in rimonta e con quell’abilità sulla pioggia che era da sempre stata uno dei suoi punti forti.
Daniel Ricciardo 8
Bravo ma non eccellente come in altri casi, chiude dietro al compagno, che partiva tre posizioni dietro di lui. Difficile dire come sarebbe andata nel finale, con gomme nuove ci avrebbe certamente provato. Stavolta è andata così, ma siamo certi che sorriderà lo stesso.
Jenson Button 8
E’ sempre un maestro in queste condizioni, ed anche a Suzuka conferma le sue ottime qualità di visione di gara e di strategia. La mossa vincente è il pit-stop ad inizio gara che gli permette di accarezzare l’idea del podio per gran parte della gara, poi però deve inchinarsi alle Red Bull. Ottima prova, il problema è che il suo futuro è già stato deciso.
Jean-Eric Vergne 8
Come Jenson anche lui è uno che si sta dannando per dimostrare di meritare il posto, ma anche il suo futuro come quello di Button non dipenderà da lui. L’unica cosa che può fare è spingere al massimo, ed oggi lo ha fatto alla perfezione con una bellissima gara in rimonta, dall’ultima fila fino al 9° posto. E’ francese, diciamoglielo in francese: chapeau.
Nico Rosberg 7
Media di un week-end partito bene ma finito male per il figlio di Keke, uscito mestamente da sconfitto dopo essere stato abbattuto da un sorpasso fantastico di Hamilton. Sono cose che fanno male e che potrebbero portare ad un tracollo psicologico, ma ha già dimostrato di sapersi non abbattere. Non si arrenderà fino alla fine.
Valtteri Bottas 7
Se dopo una qualifica fantastica in gara ha il passo del gambero non è colpa, ma di una Williams che sotto la pioggia affonda. Questo lo priva della possibilità di una gara da protagonista in cui poteva ambire al podio. Peccato, ma comunque ha bastonato Massa per tutto il fine settimana.
Nico Hulkenberg 7
Prova solida la sua, che conferma una volta di più la sua validità. E’ un pilota molto costante, e non a caso ha chiuso 13 volte su 15 a punti. Bella gara in rimonta che lo porta dal 13° posto in griglia all’8° in gara.
Kimi Raikkonen 4
No, non ci siamo proprio. Vero che il problema al pit-stop lo caccia in mezzo al gruppo facendogli perdere molto terreno, ma anche lui non ha mai avuto un buon ritmo in gara, e nemmeno in prova dove le ha prese da Alonso. Passo indietro rispetto alle ultime prove.
Fernando Alonso s.v.
Una delle sue più grandi qualità è quella di non farsi distrarre da tutto ciò che lo circonda quando deve correre, ed anche oggi avrebbe fatto certamente altrettanto in una gara in cui, viste le condizioni meteo, aveva detto si poteva ambire al podio.
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