"Ci sono alti e bassi, ma credo che siamo i più veloci e che saremo i migliori alla fine". E' un Lewis Hamilton carico quello che si presenta alla conferenza stampa del Gran Premio di Gran Bretagna, sua gara di casa, e che sembra non pensare già più al ko in Austria.
"Sarà un fine settimana difficile - dice Lewis -, in Austria speravamo in qualcosa di diverso, ma questo non intacca il nostro morale, siamo più uniti che mai. Abbiamo analizzato subito le vetture e abbiamo fatto di tutto per evitare simili problemi in futuro, è impressionante come arrivino alla soluzione questi ragazzi". Parole al miele da parte del campione del mondo, che "coccola" ancora il suo team:"E' impossibile dire adesso come proseguirà la stagione, i valori continueranno a cambiare, ma sono certo che miglioreremo ancora, non so cosa accadrà da qui in avanti ma sono sicuro di avere alle spalle il miglior team di strateghi". Reduce da quattro successi consecutivi a Silverstone, Lewis vuole vincere ancora:"Questo per me è il Gp di casa ed il più speciale dell'anno, come ogni anno voglio vincere. L'atmosfera è unica ed il sostegno è diverso da qualsiasi altro circuito, per me è un privilegio".
Seduto a fianco del numero 44 Max Verstappen, vincitore a Spielberg, gara riguardo alla quale dice:"Le vittorie sono tutte belle, ma questa è stata molto inattesa e per questo più speciale. In gara sentivo di avere un bilanciamento migliore rispetto al sabato, abbiamo gestito bene la fase della virtual safety car". Parlando della Red Bull a Silverstone Max va cauto:"Se i rettilinei sono lunghi siamo terzi, alcune delle curve veloci qui sono diventate come un rettilineo, e per noi potrebbe essere doloroso. Non credo che saremo super competitivi, ma saremo là".
Poco dopo parla anche Sebastian Vettel, di nuovo in testa al campionato dopo il terzo posto al Red Bull Ring:"Questa macchina ha un gran potenziale, era così anche l'anno scorso, ma a fine anno non avevamo la forza per battere la Mercedes, quindi penso che la chiave sarà sviluppare bene la vettura da qui a novembre." Incalzato sugli errori commessi, Seb risponde:"Succede di incappare in alcuni errori in una stagione, a noi ma anche ai nostri avversari. L'errore nel Q2 in Austria? Nella varie situazioni possono esserci sfumature diverse, non è sempre bianco o nero, non necessariamente si deve sempre dare la stessa penalità. Ed anche Carlos ha detto di non essere stato danneggiato..."