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Sebastian Vettel 10
Vede sempre più il quarto titolo. Dà un brivido ai suoi tifosi con quella fumata al via, ma poi la gara scorre liscia come l’olio. Il box lo ferma al momento giusto e le gomme migliori nel finale di Alonso non sono un problema, tanto era il vantaggio che aveva. Ha tutto, macchina e talento, ma forse qualcosa gli manca: un pubblico che lo veneri nel modo in cui i ferraristi venerano Alonso, perché, non ce ne vogliano i tedeschi, il pubblico di Monza non è quello né di Hockenheim né del Nurburgring.
Fernando Alonso 9
In qualifica poteva sicuramente fare qualcosa di più, ma la gara è impeccabile sin dall’inizio. Strepitoso il sorpasso all’esterno della Roggia su Webber, conferma la sua ottima visione di gara dicendo alla squadra di restare calma dopo la sosta di Vettel. Ma purtroppo l’azzardo non basta per vincere.
Nico Hulkenberg 9
Se ci fosse uno come Vettel o Alonso a fare quello che ha fatto lui con la Sauber tra ieri ed oggi avremmo gridato al miracolo ed al fenomeno. Con una prestazione stellare a bordo di una modesta C32 dà un segnale a Maranello.
Lewis Hamilton 9
Più che lottare come leoni non si può fare. Ha ragione Andrea Stella, ma questa frase se la merita tutta anche Lewis Hamilton, che delizia il pubblico sin dal via con una rimonta delle sue, fatta di grinta, coraggio e sorpassi. Male in qualifica, si riscatta con un’ottima gara.
Mark Webber 8
Monza era la sua ultima gara europea, e si congeda con un buon terzo posto. Niente a che vedere rispetto a quello che fa Vettel, ma almeno fa vedere un po’ di ardore cercando di attaccare Alonso.
Felipe Massa 8
Perde il podio al momento della sosta e non è più in grado di prendere Webber. Buon risultato (il migliore dopo Barcellona) davanti al pubblico di casa, ma adesso si deve mantenere così fino a fine stagione per salvare il posto in Ferrari. A patto che a Maranello non abbiano già deciso.
Daniel Ricciardo 8
Come prima gara da neopilota Red Bull niente male. Chiude settimo, eguagliando il suo miglior risultato della carriera ottenuto in Cina quest’anno e sfruttando un’ottima Toro Rosso che senza il problema a Vergne avrebbe potuto chiudere con due vetture nella top 10.
Jenson Button 7
Alla vigilia la Force India spaventava, ma vista la delusione degli indiani la McLaren poteva approfittarne per prendere punti pesanti per il 5° posto Costruttori. Di punti ne arriva solo uno ma come al solito è del buon Jenson.
Kimi Raikkonen 7
Aveva chiuso 27 Gp di fila a punti, Monza invece è già la seconda casella vuota in altrettanti Gp. Zero punti tra Spa e Monza, una grande delusione per una squadra che puntava ad ottenere molto di più in due piste molto veloci che le si potevano addire bene.
Force India 4
Da molti indicata come l’outsider del Gp d’Italia, avevano puntato tutto sulla velocità di punta. Scelta sbagliatissima che relega il team di Mallya in posizioni di rincalzo per tutto il week-end, prima di un doppio ritiro che completa una bruciante delusione.
