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Gp Italia, le pagelle
Nico Rosberg 10
Hamilton decide di restituirgli il regalo che lui gli aveva fatto ad Hockenheim, e Nico questo regalo lo accetta volentieri, scappando subito nei primi giri per poi controllare una vittoria che dopo un giro era già fin troppo scontata. Dopo la prima vittoria a Spa, arriva anche il primo successo a Monza, non male. E ora ci crede più che mai.
Sebastian Vettel 9
Lo dice anche nel team radio dopo il traguardo, più di così non si poteva fare. Al via prova anche a passare Rosberg, ma dopo pochi chilometri Nico è già imprendibile, ma di lì a poco lo diventa anche Lewis, tra strategia e differenza di prestazione tra Mercedes e Ferrari. Si consola con il secondo podio da ferrarista a Monza, sempre emozionante quando c'è una folla del genere ai piedi del podio.
Kimi Raikkonen 8
Le forze in campo già prima delle qualifiche erano fin troppo chiare, sapeva che se voleva il podio l'unico avversario era Vettel. Prova a giocarsela con Seb, soprattutto quando se lo ritrova a pochi metri dopo la prima sosta, ma gli manca qualcosina per poter impensierire il tedesco ed alla fine chiude 4°.
Daniel Ricciardo 8
Essere davanti alla Williams non era affatto scontato, ma la Red Bull sulla pista più ostica per lei si difende egregiamente, tenta le supersoft nel finale ed il resto lo fa lui, con un passo gara ottimo nel finale e con la super staccata con cui infila Valtteri. Un buon risultato in vista di Singapore, dove i bibitari possono far paura anche alla Mercedes.
Lewis Hamilton 7
E' difficile rifilare mezzo secondo al compagno sul giro secco a Monza, ma lo è ancora di più perdere una gara dopo un vantaggio del genere in qualifica. E' una domenica amara per lui, consapevole di aver gettato al vento una vittoria che sembrava potesse arrivare senza apparenti difficoltà. Insomma, questo Nico non molla.
Valtteri Bottas 7
Buon fine settimana, forse però voleva qualcosa da più. La Williams a Monza era due anni che andava sul podio, quest'anno però la musica è cambiata e pensare al podio era utopia. Arrendevole o rassegnato nel duello con Ricciardo?
Max Verstappen 6
Si complica la vita al via, quando perde posizioni e si ritrova a lottare a centro gruppo, poi recupera ma chiude comunque staccato da Ricciardo, che lo ha battuto sia in prova che in gara. Più che frenato dalle critiche di questa settimana, è sembrato che Daniel avesse semplicemente una marcia in più a Monza.
Felipe Massa 6
Per Felipe il discorso è simile a quello di Verstappen, nel senso che il compagno lo batte senza grosse difficoltà, sia al sabato che alla domenica. Ma almeno porta a casa due punticini, importanti per il team nel Costruttori e lui che saluta Monza con un risultato utile.
Esteban Gutierrez 5
Spreca una bellissima qualifica allo spegnimento dei semafori, quando sbaglia completamente il via e si ritrova addirittura 20°, dopo essere scattato dieci posizioni più avanti. Il succo della sua gara è tutto qui, con la consapevolezza di aver buttato al vento un'altra bella occasione per ottenere un piazzamento a punti che per adesso è arrivato solo in uno dei 52 Gp disputati. Troppo poco.
Fernando Alonso 5
Monza era la pista più difficile per la McLaren, ed infatti entrambe le Mp4-31 sono fuori dai punti, ma Button, il “pensionato” (anzi, il “pre-pensionato”, visto il contratto che ha firmato), gli arriva davanti dimostrando di crederci e di divertirsi più di lui. Il giro veloce è solo frutto di un ultimo giro a fine gara con gomme fresche, ma merita un applauso almeno per il team radio.