Un urlo liberatorio nel team radio dopo mesi difficili, un urlo di gioia per festeggiare una pole position da favola: sarà Daniel Ricciardo a scattare davanti a tutti nel Gran Premio del Messico. Grande prova della Red Bull che occupa per intero la prima fila con il secondo tempo di Verstappen, cosa che non accadeva dal Gp Usa 2013. Dietro di loro Hamilton e Vettel.
E' stata una qualifica combattutissima e spettacolare, con i primi quattro racchiusi in appena 0"211. La zampata finale però la piazza Ricciardo, che soffia la pole proprio sul finale al compagno di team, Verstappen, battuto per appena 26 millesimi. L'olandese vede sfumare un record a lungo accarezzato questo fine settimana, quello di diventare il poleman più giovane di sempre: dunque il record di Vettel, stabilito a Monza 2008, è salvo, con Max che avrà ancora due tentativi (i restanti Brasile ed Abu Dhabi) per provare a batterlo.
Hamilton e Vettel sono stati vicini per tutto il Q3 ma non hanno potuto niente contro le due Rb14. Lewis si è però preso la soddisfazione di finire davanti al rivale, con il tedesco che non è riuscito a migliorare il primo tentativo effettuato ad inizio Q3 e deve dunque accontentarsi della quarta posizione, davanti a Bottas e Raikkonen. Completano la top ten Hulkenberg, Sainz, Leclerc ed Ericsson.
Così nel Q2 Nella sessione di mezzo i tre top team stabiliscono il loro miglior tempo con gomme ultrasoft, ed è con questi pneumatici che prenderanno il via. Eliminati Ocon, Alonso, Perez, Hartley e Gasly, con quest'ultimo che non gira perchè già consapevole di dover partire ultimo per l'introduzione di un nuovo motore. Le due Force India ed Alonso hanno scelto di girare con la gomma ultrasoft, dunque hanno preferito rischiare una migliore posizione di partenza ma tenendosi così la possibilità di partire con ultrasoft o supersoft, contrariamente a Renault e Sauber-Alfa Romeo, entrate in top ten ma che saranno costrette ad utilizzare al via le hypersoft.
Così nel Q1 Prima sessione che non regala grandi sorprese, se non quella relativa alla Haas, che per la prima volta in stagione vede subito eliminate le sue vetture: vengono esclusi infatti Grosjean, Vandoorne, Magnussen, Stroll e Sirotkin.