Rivivi la cronaca minuto per minuto del Gp di Russia
Nel giorno del sostegno, espresso a pochi minuti dalla gara da tutto il circus, allo sfortunato Jules Bianchi, Lewis Hamilton vince il Gp di Russia e vola a + 17 in classifica generale sul compagno di squadra Nico Rosberg. A Sochi l'inglese domina dall'inizio alla fine una gara con poche emozioni, precedendo in 1h31'50"744 il tedesco e Valtteri Bottas e trovando il quarto successo di fila. Ennesima prova anonima della Ferrari, con Alonso che parte bene e poi mantiene con grinta la sesta posizione, Raikkonen invece è solo nono. La doppietta vale alla Mercedes la matematica conquista del titolo costruttori.
Commozione a pochi minuti dal via, quando Ecclestone, Todt e i piloti esprimono la propria solidarietà a Bianchi, che lotta ancora per la vita all'ospedale di Osaka dopo il tragico incidente di Suzuka. In partenza è subito duello tra le Mercedes: Rosberg scavalca Hamilton ma va lungo e blocca le gomme, cosa che lo costringe addirittura al rientro ai box. Alonso è autore di una grande partenza e balza al quarto posto col rientro di Rosberg, ma in poco tempo si stacca dalla terza posizione di Button. In breve si consuma l'inesorabile rimonta di Rosberg, lo spagnolo della Ferrari rientra al giro 25 ma un problema al cavalletto lo costringe ad un pit stop di oltre 7". Due giri dopo si ferma Hamilton, che rientra saldamente in testa ma vede avvicinarsi alle sue spalle il compagno di squadra: Rosberg al giro 31 sorpassa infatti Bottas e completa il suo aggancio al secondo posto. La gara si delinea con le due Mercedes in vetta, poi Bottas (autore del miglior tempo al giro 49), le due McLaren di Button e Magnussen, Alonso, Ricciardo, Vettel e Raikkonen. La Mercedes vince il titolo costruttori con 3 gare d'anticipo, a testimonianza di una stagione di totale dominio. Hamilton sale invece a 291 punti in generale, aumentando il vantaggio su Rosberg (274). Prossimo appuntamento ad Austin tra tre settimane.