Nico Rosberg cala il poker e vince la quarta guara su quattro dall'inizio del Mondiale di Formula 1 (la settima di fila se si aggiungono quelle nel finale della passata stagione) dominando tutti i 53 giri del Gran Premio di Russia. Il tedesco della Mercedes, scattato dalla pole position, gestisce l'ampio vantaggio accumulato nelle prime tornate e chiude davanti al compagno di scuderia, il campione del mondo in carica Lewis Hamilton e alla Ferrari di Kimi Raikkonen, terzo sul podio. Fuori dai giochi subito Sebastian Vettel, tamponato per ben due volte da Kvyat.
Le emozioni del Gran Premio di Russia sono tutte concentrate nei primissi metri. Alla partenza Rosberg mantiene il comando, ma alle sue spalle si scatena la bagarre. Il guizzo migliore è quello di Vettel che, scattato in settima posizione, sale fino alla quinta ma alle sue spalle irrompe Kvyat che lo centra da dietro per ben due volte consecutive. La Ferrari del tedesco ha la peggio nello scontro e finisce la sua corsa a bordo pista. Secondo ritiro per Seb dopo quello in Bahrain mentre Kvyat viene sanzionato con un innocuo stop&go.
Da qui in avanti la corsa si addormenta. Hamilton, partito decimo, sfrutta la potenza della sua Mercedes ed effettua diversi sorpassi arrivando fino alle spalle di Rosberg. Terzo Raikkonen che approfitta del calo di prestazione della Williams di Bottas (quarto). Quinto il compagno di scuderia Felipe Massa. Buon sesto posto per Fernando Alonso con l'altra McLaren, quella di Jenson Button, in zona punti in decima posizione.