F1, Gp Singapore: le pagelle

Pubblicato il 21 settembre 2014 alle 17:30:21
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Lewis Hamilton (Mercedes), voto 10
Straordinario per quella pole con 7 millesimi di vantaggio, fortunato al via quando Rosberg si pianta in griglia. Dopo qualche giro per lui il Gp sarebbe solo ordinaria amministrazione, ma la safety car rovina i suoi piani: a quel punto gli chiedono di fare ciò che a lui piace di più, spingere come un matto. Facile il sorpasso su Vettel ed anche quello in classifica su Rosberg: adesso è lui il grande favorito.

Sebastian Vettel (Red Bull), voto 9
Chiudere davanti a Ricciardo per lui è un trionfo, e si gode questo podio che per lui, in un momento così difficile, ha un sapore speciale. Bravo a gestire le gomme fino in fondo, raccoglie il massimo a cui poteva ambire. Per fortuna, almeno stavolta non ha rimpianti.

Daniel Ricciardo (Red Bull), voto 8
Ha una media di un podio ogni due gare, niente male per uno che si ritrova a lottare in posizioni di vertice per la prima volta in carriera in F1. Il deficit di potenza non gli permette di passare Vettel, ma non gli impedisce di tenersi dietro Alonso, gestendo al meglio la situazione.

Fernando Alonso (Ferrari), voto 8
Quando parla calmo nelle interviste post-gara nel modo in cui lo ha fatto oggi, vuol dire che dentro è un vulcano. Ciò non vuol dire che ce l'abbia con la squadra, conscio che senza stravolgere la strategia forse sarebbe finita allo stesso modo, però teneva dannatamente a questo podio. Peccato davvero, se lo meritava dopo un week-end così.

Felipe Massa (Williams), voto 8
Se a Monza era finito davanti a Bottas più per demeriti di Valtteri che per meriti suoi, stavolta invece bastona il compagno per tutto il fine settimana, portando a casa un gran 5° posto, sicuramente di più di quello a cui la Williams ambiva dopo le libere del venerdì. Uno dei migliori, in prova e in gara.

Sergio Perez (Force India), voto 8
Gran bella gara, soprattutto quella rimonta nel finale aiutata dalla strategia che gli ha permesso di gettarsi a capofitto nei pochi spazi lasciati da chi era in crisi di gomme. Un piazzamento ottimo, non solo per lui: con quei punti la Force India si porta davanti alla McLaren nel Costruttori.

Jean-Eric Vergne (Toro Rosso), voto 8
E' in una situazione difficile, per non dire tragica. Questi potrebbero essere i suoi ultimi Gp, al suo posto in tanti potrebbero abbattersi, invece lui tira fuori l'orgoglio e ne esce con una gran bella gara, per il piazzamento la migliore dell'anno se la penalità non rovinasse tutto. Spera di trovare un posto, per questo lancia segnali ai team: si dice veloce quanto Ricciardo …

Kimi Raikkonen (Ferrari), voto 7
Stessa strategia e stessi problemi di Alonso. Con una F14-T che non aiuta nei sorpassi, rimane imbottigliato nel traffico di Singapore e ne esce con un 7° posto che non lo lascia pienamente soddisfatto. Ma sta trovando un buon feeling con la vettura, ha fiducia nel finale di stagione.

Valtteri Bottas (Williams), voto 5
Stavolta è un flying finn solo all'ultimo giro quando va per la tangente (meno male c'era una via di fuga!) nel tentativo di difendere quei pochi, sudatissimi punti. Massa in questo fine settimana è andato meglio di lui, che invece non è stato all'altezza delle ultime uscite, peccando di esperienza nel gestire le gomme nell'ultimo lungo stint.

Nico Rosberg (Mercedes),  S.V. (senza voto)
E' frustrante vedere il tuo compagno che esulta, prendendosi la testa del mondiale, senza che tu abbia avuto la minima opportunità di risposta. Adesso è lui quello che deve inseguire, per la prima volta da Barcellona. Sarà dura, ma ci proverà.