Finiscono dopo appena 15' le qualifiche del GP di Singapore di Sebastian Vettel e, insieme, il sogno di ripetersi sul circuito di Marina Bay dove l'anno scorso il pilota tedesco ottenne il terzo successo stagionale. Un problema alla barra antirollio ha infatti compromesso il giro del ferrarista che ha concluso il Q1 in ultima posizione senza avere il tempo di risolvere il problema ai box e tentare il tutto per tutto per entrare almeno nei 15 del Q2. Gara dunque in salita per il quattro volte campione del mondo, ultimo in griglia dietro a Magnussen e costretto a una gara in salita su una pista dove i sorpassi, tra l'altro, sono praticamente impossibili.
"Non sappiamo se la barra antirollio si sia rotta o staccata", spiega il responsabile della comunicazione della Ferrari Alberto Antonini - ma si vedeva chiaramente che la macchina era inguidabile: Seb andava su tre ruote. Potevamo risolvere il problema? Non credo, serve tempo per aprire la vettura". "Stavo andando su tre ruote - ribadisce Vettel subito dopo l'uscita di scena nel Q1 -. Sfortuna? Non so, di sicuro è un peccato. Domani sarà una comunque una gara lunga, magari condizionata dalla safety car: speriamo di poter recuperare. Il problema? Non so, bisogna capire soprattutto affinché non si ripeta sulla macchina di Kimi".