Debutto europeo per la Formula 1, che nel 2018 torna per la terza volta a Barcellona dopo le due sessioni di test invernali di febbraio e marzo. Il fine settimana catalano si apre con la conferenza stampa, presenti i beniamini di casa Alonso e Sainz insieme a Perez e Hartley.
Parte Fernando Alonso, fresco vincitore della tappa di Spa nel Wec con Toyota, che si ritrova a 'festeggiare' una ricorrenza scomoda: sono cinque anni che non vince in F1. "Vincere alla 6 Ore di Spa è stato bello - esordisce lo spagnolo -, comunque preferirei vincere la 24 Ore di Le Mans che la gara di domenica. Sono contento in entrambi i campionati, con McLaren abbiamo fatto tanti progressi, anche se siamo indietro e non dove ci saremmo aspettati. Tuttavia, siamo l'unico team che ha sempre portato al traguardo le vetture. Conosciamo bene questo circuito, ma ora c'è un nuovo asfalto e dovremo capire come girare nel modo migliore".
La parola passa poi al connazionale Sainz, gran 5° a Baku con la Renault: "E' una grossa spinta correre in casa, abbiamo avuto un inizio di stagione non facile. Dobbiamo continuare a migliorare, non sono ancora al 100% con la macchina, ma ci vuole tempo ed esperienza. Il quinto posto è un ragionevole obbiettivo che ci poniamo, sappiamo che ci sarà una bella battaglia a centro gruppo. Un podio insieme ad Alonso? Sarebbe un sogno, un giorno arriverà. Ma al momento a Renault e McLaren manca almeno mezzo secondo per lottare con i top team".
Tocca dunque a Perez, autore di un terzo posto straordinario a Baku: "In Azerbaijan abbiamo ottenuto un risultato fantastico, è stato il mio sesto podio e testimonia i nostri miglioramenti. La nostra sfida è confermarci al quarto posto nel Costruttori. Qui la prestazione dipende molto dalla macchina, sarebbe buono se piovesse, rimescolerebbe un po' le carte".
Conclude Brendon Hartley, che in Azerbaijan ha colto il primo punto della carriera in F1: "Andare a punti a Baku è stato un sollievo, anche in Bahrain ne avevamo le potenzialità ma non ci sono riuscito. Due settimane fa ci mancava un po' di passo, credo comunque che Honda abbia lavorato bene, ci aspettiamo di avere altri aspetti positivi da questa collaborazione".