Lewis Hamilton vince il Gran Premio d'Ungheria davanti al compagno di squadra Nico Rosberg e, dopo undici gare, conquista la
Pronti via e Lewis Hamilton fa capire di non aver affatto digerito la pole strappata dal compagno di squadra Nico Rosberg in regime di bandiera gialla: il britannico della Mercedes scatta come una freccia al via, sorpasso il tedesco, a sua volta insidiato da Ricciardo, e prende la testa della gara che non lascerà più fino alla fine. Dietro fila tutto liscio, Vettel mantiene la quinta posizione alle spalle di Verstappen mentre Raikkonen inizia pian pia no una rimonta incredi bile che, dalla quattordicesima posizione, lo porterà fino alla sesta.
E' il finlandese campione del mondo 2007 il più veloce in pista, l'unico che sembra in grado di riuscire a sorpassare su un circuito, l'Hungaroring, poco adatto per superare: la gara infatti si decide ai box, con le Mercedes che non sbagliano niente, Verstappen che invece deve cedere il passo a Vettel, alla fine quarto ma vicinissimo a Ricciardo, e Raikkonen che macina giri veloci fin o al pericoloso, ma fortunatamente innocuo, contatto con il giovane olandese per la quinta piazza mantenuta poi dal diciottenne della Red Bull. Chiudono tra i primi dieci, ma a oltre un giro, Fernando Alonso (McLaren), Carlos Sainz (Toro Rosso), Valltery Bottas (Williams), Nico Hulkenberg (Force India).
Grazie al 48esimo successo in carriera, il terzo consecutivo dopo le vittorie in Austria e in Gran Bretagna, Lewis Hamilton conquista la vetta temporanea della classifica mondiale: il britannico della Mercedes sale infatti a 192 punti, sei in più del compagno di squadra Nico Rosberg, mentre Daniel Ricciardo sorpassa di un punto Kimi Raikkonen (115 contro i 114 del finlandese) con Sebastian Vettel quinto a 110.