Inevitabile che s'iniziasse così. Il weekend del GP d'Ungheria (undicesima prova del Mondiale di Formula 1) si apre ancora una volta nel segno delle Frecce d'Argento. Sul circuito dell'Hungaroring prime libere a Lewis Hamilton (1'21:347) mentre nelle seconde libere è il leader del Mondiale Nico Rosberg a prevalere: il tedesco ferma il cronometro sul tempo di 1:20:435. Ferrari che accusano poco meno di un secondo di ritardo.
Nelle seconde libere Lewis Hamilton riesce a completare solo quattro tornate prima di finire con la sua W06 contro le protezioni del circuito magiaro. Occasione troppo ghiotta per Nico Rosberg (freschissimo di rinnovo fino al 2018 con la Mercedes) di firmare con la gomma supersoft il miglior tempo, rifilando cinque decimi di distacco al secondo classificato Daniel Ricciardo.
Il buon ritmo tenuto dalle Red Bull deve mettere in guardia le Ferrari di Vettel e Raikkonen: in classifica costruttori la scuderia di Milton Keynes è attardata solamente di quattro lunghezze rispetto al Cavallino Rampante. Un motivo in più per i due ferraristi di cercare la prima vittoria di una stagione finora storta.