Sebastian Vettel, dopo quattro gare d'astinenza, torna a vincere, conquistando il Gp d’Ungheria, undicesima prova del Mondiale di Formula 1. Grande corsa del pilota tedesco che, nonostante un problema allo sterzo, riesce a tenere dietro tutti gli avversari nel tortuoso Hungaroring. E’ festa doppia per la Ferrari, che, dopo il Gp di Montecarlo, torna a fare doppietta, grazie alla seconda posizione di un ottimo Raikkonen. Solo quarto Hamilton che non è riuscito ad approfittare degli ordini di scuderia per sorpassare le Ferrari, cedendo all'ultima curva il terzo posto al suo compagno Bottas, che al 50 giro lo aveva lasciato passare. Grazie a questa vittoria, la 46esima in carriera, Sebastian Vettel si porta a quota 202 punti in classifica, portando così a 14 lunghezze il suo vantaggio su Hamilton.
Scattano bene dalla prima fila le Ferrari, con Vettel davanti a Raikkonen; dietro ottima partenza anche delle due Red Bull, che riescono a sopravanzare Hamilton in uscita di curva 1, ma nella successiva staccata, le due auto della scuderia austriaca si toccano a causa di una frenata al limite di Verstappen, che va a sbattere sulla fiancata sinistra della vettura di Ricciardo, che si ferma in mezzo alla strada, costringendo così il direttore di gara a chiamare la Safety Car e a punire il giovane olandese con 10” di penalità. Alla ripartenza, le Ferrari mantengono le prime due posizioni, dietro Hamilton prova a sorpassare Verstappen per portarsi in scia di Bottas, ma il giovane della Red Bull riesce a difendersi e a mantenere la quarta posizione. Nel prima parte di gara, sia Vettel sia Raikkonen riescono a impostare un ritmo elevato e allungano il vantaggio su Bottas a oltre 6”. Le Mercedes, per provare a riportarsi sotto, anticipano di due giri il pit stop; le Ferrari rispondono ed effettuano la sosta prima con Vettel e poi con Raikkonen, riuscendo a far rientrare entrambi i piloti davanti alle due Mercedes. Con le gomme soft, le due Mercedes riescono a recuperare e a portarsi a 1” da Raikkonen e 2“ da Vettel che, nonostante un piccolo problema allo sterzo, riesce a mantenere il comando della corsa. Al giro 50 Hamilton sopravanza Bottas, che fa passare il suo compagno, dopo aver ricevuto degli ordini dai box. Al inglese vengono dati 5 giri per provare a sorpassare Raikkonen, ma il finlandese riesce a resistere agli attacchi del pilota inglese, che nel frattempo ha ricevuto ordini di proseguire ad attaccare. Hamilton ci prova a due giri dal termine, ma commette un piccolo errore, non riuscendo a stare in scia al finlandese; il pilota inglese rallenta e all'ultima curva restituisce la posizione a Bottas, che conquista cosi il quinto podio consecutivo. Grazie a questa vittoria, la quarta stagionale, Sebastian Vettel allunga a quattordici punti il vantaggio su Hamilton nella classifica piloti.