Ultima fatica prima della pausa estiva, la F1 va in vacanza con ancora Lewis Hamilton vincitore: è suo infatti il Gran Premio d'Ungheria a Budapest. Una vittoria costruita sin dai primi metri e poi messa al sicuro anche grazie al lavoro di squadra di Bottas, quinto alla fine; domenica agrodolce per la Ferrari che chiude con le due macchine sul podio, con Vettel secondo davanti a Raikkonen.
Al via le Mercedes tengono bene le prime posizioni mentre Vettel è subito aggressivo in curva 3 su Raikkonen, quando va a prendersi la terza posizione. Le Mercedes ed il finlandese montano gomme ultrasoft, Vettel le soft, e la gara è quindi tutta di strategia. Il primo a fermarsi è Raikkonen, imitato da Bottas al giro successivo; Vettel si ritrova così con pista libera e prova a ricucire i circa 9" di distacco che aveva accumulato nei primi giri. L'inglese effettua la sua sosta dopo 25 giri, lasciando strada libera a Vettel.
E' quello il momento decisivo della corsa, con Seb che prova a spingere nonostante le gomme più usurate. Quando al 39° giro anche lui va ad effettuare la sua sosta, purtroppo i meccanici non sono veloci ed il tedesco si ritrova dietro a Bottas, che così è in una posizione funzionale per il compagno Hamilton, che là davanti può gestire il margine sugli inseguitori. Vettel ci prova ripetutamente ma riesce a passare Bottas solo nelle battute finali, non senza brividi visto che i due entrano in contatto. Qualche danno all'ala per Valtteri, che deve cedere il passo pure a Raikkonen. Dopo pochi giri sulla Mercedes del numero 77 arriva Ricciardo, i due si toccano di nuovo con Ricciardo che riesce a far sua la quarta posizione proprio nell'ultimo giro. Vince così Hamilton davanti alle due Ferrari, con Ricciardo quarto dopo una grande rimonta (partiva in sesta fila) e Bottas quinto.
La F1 adesso va in vacanza, si torna a correre tra quattro settimane in Belgio, con Hamilton leader della classifica con 213 punti, +24 su Sebastian Vettel. Terzo Raikkonen a 146, poi Bottas a 132 e Ricciardo a 118, mentre Verstappen, out nelle primissime battute, resta fermo a 105. Nel Costruttori Mercedes avanti 345 a 335 nei confronti della Ferrari, Red Bull terza con 223.