Che la Formula 1 negli ultimi anni risulti un po' monotona è sotto gli occhi di tutti. E' evidente come il pensiero al riguardo di Niki Lauda, che da tempo ripete un leitmotiv che suona più o meno così: se gli altri non sanno fare auto veloci come le mie Mercedes non prendetevela con me. Ecco, fin qui va bene, ma il problema è che ogni tanto il presidente onorario della scuderia tedesca esagera, come stavolta alla Bild: "Non ne posso più delle polemiche. Che colpa ne ha la Mercedes se alla Ferrari gettano solo spaghetti e non mettono in strada la macchina nel modo giusto".
Naturalmente una battuta, ma abbastanza fuori luogo. Tanto che il team principal Toto Wolff ha immediatamente inviato una nota di scuse: "Credo che le parole di Niki siano state prese fuori contesto perché tutti conoscono lo stretto legate tra lui e la Ferrari - si legge -. Ad ogni modo chiedo scusa se qualcuno si è sentito offeso. In Mercedes abbiamo tutti un grande rispetto per la Ferrari, in pista e fuori: il Cavallino è il rivale più prestigioso e quest'anno ci ha già causato qualche mal di testa". Non in Gran Bretagna però, dove Hamilton ha stravinto seguito da Rosberg, e il ferrarista Vettel è arrivato terzo solo grazie all'arrivo improvviso della pioggia.