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Brutte sono brutte, ma almeno notiamo un po’ di fantasia. Chi si aspettava delle F1 con i musi tutti uguali, è rimasto deluso. Merito della Lotus, che ha svelato una prima foto della nuova vettura che affronterà il nuovo campionato, anche se il suo debutto effettivo avverrà solo nella seconda sessione di test invernali in Bahrain.
Si chiama E22, ma per adesso viene riconosciuta come il “tricheco”. Merito della fantasiosa scelta che ha portato i tecnici di Enstone (Nick Chester è il direttore tecnico) a sviluppare una monoposto con due montanti all’avantreno che vanno a raccordarsi con l’ala anteriore. Una scelta che fa nascere subito il confronto con la Williams Fw26 del 2004, rinominata appunto il “tricheco” per l’insolita soluzione che vedeva l’utilizzo di un muso anteriore davvero molto inedito e molto simile a quello della Lotus odierna. Tale scelta è stata fatta dalla Lotus per non disturbare troppo i flussi e l’aerodinamica sul davanti. Tra le poche cose che si possono dire riguardo ad una presentazione che ruota tutta intorno ad un’unica foto, c’è da evidenziare come ad Enstone non si sono presi rischi ed hanno optato per la scelta del tradizionale push-rod all’anteriore, cosa che dovrebbe accadere anche sulla Ferrari.
Per il resto, la situazione Lotus non è molto rosea. I fondi sono quelli che sono, ed anche questo ha portato la squadra a sostituire Raikkonen, un campione del mondo, con uno come Maldonado, all’occorrenza molto veloce ma pur sempre un pilota pagante. Come se non bastasse, dopo James Allison ed il pilota finlandese, il team si è dovuto privare anche di Eric Boullier, che passa alla McLaren lasciando nella mani di Lopez il ruolo di team principal. Ce la farà la Lotus a confermarsi quarta forza del Circus?