F1, Mondiale 2015: il pagellone della stagione

Pubblicato il 29 novembre 2015 alle 17:18:46
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

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Lewis Hamilton 10
C'è ben poco da rimproverargli, non ha quasi mai sbagliato ed è stato sempre superiore a Rosberg, per tutto l'anno. In questo 2015 ha raggiunto la miglior condizione della carriera ed i risultati si sono visti, con un terzo titolo arrivato con tre Gp d'anticipo. Ha bisogno solo di un'altra monoposto all'altezza per continuare a vincere. Oppure, come ha sempre detto, preferirebbe avere una Ferrari al pari della sua Mercedes per battersi alla pari con Seb?

Mercedes 10
Sembrava difficile fare meglio, eppure ci sono riusciti, cogliendo lo stesso numero di vittorie (16) ma migliorandosi in punti conquistati. Inutile girarci intorno, hanno azzeccato in pieno il progetto e sul fronte ibrido sono i migliori. Bravi anche a non addormentarsi sugli allori, a continuare a lavorare ed a tenere a debita distanza la Ferrari. Guai però a fermarsi, perchè il 2016 potrebbe essere più difficile.

Sebastian Vettel 9
Passare alla Ferrari era un salto nel buio, ma ha stravinto la scommessa. Merito anche suo che ha sempre corso come un leone, non demordendo mai e facendo vedere che in Red Bull non vinceva solo grazie alla macchina. La strada è quella giusta, se Allison gli darà una macchina ed un motore di qualche decimo più veloci per il prossimo anno il sogno del titolo in rosso non sarà un sogno proibito.

Max Verstappen 9
Troppo giovane? Ma per piacere... Ce ne fossero di piloti che corrono così! In Red Bull ci hanno visto lungo a mettere in macchina il pilota più giovane della storia, che ha dimostrato di essere quel fuoriclasse che diceva fosse. Costanza, velocità e soprattutto sorpassi da urlo, è destinato certamente ad un grande futuro.

Ferrari 8
Ripartire da zero è stata la scelta giusta. Si è ripartiti tutto da capo ed il nuovo organigramma è quello giusto per inseguire il sogno mondiale. Il lavoro svolto è stato eccezionale, perchè neanche nelle più rosee aspettative si vedeva una Ferrari in crescita costante e sempre più vicina alla Mercedes. Per il 2016 può esserci solo un obbiettivo.

Toro Rosso 8
Nel decimo anno di vita del team Tost voleva la quinta piazza nel Costruttori. La verità è che con un'altra PU l'obbiettivo poteva essere addirittura realizzabile, perchè la Str10 si è rivelata una buonissima monoposto, che ha permesso a due giovanissimi debuttanti di essere veloci sin da subito. Chissà che avrebbero combinato Verstappen e Sainz con un motore Mercedes...

Nico Rosberg 7
Speravamo fosse un osso duro come nel 2014, invece stavolta Lewis gliele ha date. Doveva fare certamente di più, e lo dicono anche i numeri, perchè non è che sia stato proprio perfetto. Anche se contava poco o nulla, negli ultimi Gp si è svegliato, speriamo sia di buon auspicio per il prossimo anno.

Daniil Kvyat 7
Chissà che risate si farà a fine anno a rileggere tutte le critiche di chi diceva che non meritava la Red Bull. Dopo un inizio complicato, ha preso le misure alla vettura, ha lavorato ed ha addirittura iniziato ad andare più forte di Ricciardo. Che, contro ogni pronostico, è riuscito a mettersi dietro in classifica. Lo avreste mai detto?

Carlos Sainz jr 7
Verstappen gli ha rubato la scena, ma chi ha saputo vedere e leggere bene le cose, ha capito che i talenti in casa Toro Rosso sono due. Magari non ha la stessa aggressività di Max, ma ha una visione di gara forse superiore, e se alla fine il bilancio dei risultati e dei punti è abbastanza negativo per lui, c'è da constatare che in quanto a problemi tecnici è stato molto più sfortunato dell'olandese.

Williams 7
L'obbiettivo 3° posto nel Costruttori è stato raggiunto. Ed è fondamentale, sia per le casse del team sia per dare stabilità ad una squadra che dopo anni torna ad issarsi per due anni consecutivi sul podio delle squadre. Confermarsi anche l'anno prossimo sarebbe già un successo.

Kimi Raikkonen 6
Kimi è Kimi, e l'affetto per questo pilota non manca mai. Però la sua stagione non è stata fenomenale, gli riconosciamo una certa dose di sfortuna durante l'anno però spesso ha fatto errori evitabili, ed alla fine il massimo che può raggiungere è una sufficienza risicata: Vettel lo ha surclassato, in numero di punti, di podi, di vittorie, e di prestazioni.

Daniel Ricciardo 6
Ha continuato a sorridere nonostante tutte le difficoltà di questa stagione, dalla quale, dopo le 3 vittorie del 2014, si aspettava certamente di più, sia dalla sua macchina sia dal suo motore. Purtroppo il suo ottimismo è l'unica cosa positiva che gli resta di questa stagione, perchè alla fine la classifica dice che Kvyat ha fatto meglio di lui. Un brutto colpo, per uno che aveva bastonato Vettel...

Nico Hulkenberg 5
Si ricorderà di questo 2015 più per la vittoria alla 24 Ore di Le Mans che per la sua stagione in F1. Dopo anni in cui aveva fatto vedere il suo talento, forse abbattuto per non aver trovato un top team (che meritava), corre in alcune occasioni al di sotto delle sue possibilità ed alla fine Perez gli è davanti in classifica.

Red Bull 5
Era dal 2008 che non scendevano dal podio dei Costruttori, e questo basta per archiviare questo 2015 come un anno negativo. La PU Renault è quella che è, però anche loro stavolta sembrano non aver fatto un telaio eccezionale. E poi, non parliamo della diatriba per il motore dell'anno prossimo...

McLaren-Honda 2
Volevano fare la storia, ci sono riusciti. Ma in negativo, purtroppo. Si fa fatica a ricordare una stagione così pessima per il team di Woking, finito desolatamente al 9° posto nel Costruttori, e mai protagonista. Button e Alonso meritano di meglio, ma ci vuole un miracolo per vedere gli anglo-nipponici in forma il prossimo anno. Gli unici record che hanno battuto sono stati quelli legati alle penalità conquistate per gli innumerevoli cambi di motore...