E' la Toro Rosso la seconda scuderia presentata per questa stagione di Formula 1 2019. La scuderia italiana, che è stata presentata a Faenza, si affiderà ai Kvyat e ad Albon che avranno l'arduo compito di migliorare il nono posto nella classifica costruttori dello scorso anno quando Gasly e Hartley, hanno assieme raccolto 33 punti in totale.
La monoposto, praticamente uguale a quella dello scorso anno dal punto di vista cromatico, dal punto di vista del motore avrà uno sviluppo diverso visto che utilizzerà lo stesso motore che era della Mclaren l'anno scorso, sperando che gli esiti siano ben diversi con più cavalli e prestazioni in termine di velocità che potrebbe quindi ridurre l'affidabilità nel complesso della macchina.
Il pilota di punta sarà il russo Daniil Kvyat, tornato in Toro Rosso dopo una stagione fuori dal circus e, il giovane russo, verrà affiancato dall'astro nascente dell'automobilismo thailandese Alexander Albon, che nella scorsa stagione ha ben figurato in F2. Una giovane coppia esplosiva pronta a macinare chilometri e aiutare nello sviluppo la monoposto italiana, che ha il compito di farsi trovare pronta nelle occasioni chiave e avvicinarsi sempre di più alle posizioni di spessore. I mezzi ci sono tutti, i tecnici ora dovranno solamente capire l'affidabilità del motore, l'enorme punto interrogativo dell'intero progetto.