F1, Ricciardo: "Addio Red Bull? Verstappen non c'entra, ecco perché lascio"

Pubblicato il 23 agosto 2018 alle 17:40:18
Categoria: Formula 1
Autore: Matteo Pifferi

Giornata di conferenza stampa per i piloti della Formula 1 che nel weekend correranno sullo storico circuito di Spa-Francorchamps. Ha parlato anche Daniel Ricciardo che ha spiegato i motivi del suo addio alla Red Bull per abbracciare una nuova avventura con la Renault: "E' stata una decisione che ho dovuto e voluto prendere io. C'è tristezza nel lasciare la Red Bull, che voleva tenermi, ma tutto è successo con rispetto. Ci saranno parecchie incognite per il prossimo anno. Chiaramente è un rischio, ma di certo c'è anche la necessità di dimostrare di essere al livello dei migliori. E' stata una mia decisione di cambiare aria. Dopo 5 anni grandiosi con la Red Bull era il momento di provare qualcosa di nuovo. Dall'esterno poteva sembrare che ci fossero problemi con Verstappen, ma non è così. Da parte mia non c'è stata la sensazione che ci fosse disparità di trattamento tra i due piloti".

"La decisione di andarmene non è stata presa con mesi d'anticipo - ha ribadito Ricciardo - ma appena prima della pausa estiva: già da un po' di tempo pensavo alla Renault, ovviamente, ma ero molto combattuto dentro di me. Ancora a Budapest non ero certo di cosa avrei fatto. Ho dovuto valutare tanti fattori, ma l'aspetto chiave era quello di cambiare. Fino a Monaco è stata una stagione fantastica con molti fattori positivi per me, poi ho perso qualcosa e sono giunto alla mia decisione", ha dichiarato Ricciardo che, dopo cinque anni di Red Bull, tra alti e bassi, proverà l'avventura Renault.

In conferenza stampa è intervenuto anche Fernando Alonso: "Non essere in un top team ha pesato sulla mia decisione di lasciare la F1. E' vero che c'è sempre stato un predominio di pochi team, ma una volta c'erano sempre gare movimentate. Arriva un giorno in cui non ti emozioni più: per questo io ho lasciato"