F1, Mondiale 2014: guarda lo speciale di Datasport
Nico Rosberg e Lewis Hamilton sono ovviamente i grandi protagonisti della conferenza stampa della vigilia del gran premio di Abu Dhabi, l'ultimo della stagione 2014 e decisivo per l'assegnazione del titolo piloti che andrà ad uno dei due Mercedes. Il britannico comanda con 17 lunghezze di margine ma è conscio che in palio ci sono punti doppi: "Non sento particolare pressione, non cambia nulla, corro da 20 anni, sono preparato e sono qui per vincere".
Il tedesco risponde: "In Brasile sono migliorato rispetto ad Austin, sono fiducioso e sono qui per vincere la gara. Sarà un weekend intenso e in pista ci sarà battaglia. Arrivare a giocarsi il titolo all'ultima gara è quello per cui ho lavorato tutta la mia carriera. Lewis è un grande avversario".
Hamilton ha grande fiducia e non crede ci sarà bisogno di parlare col compagno prima della gara per evitare scorrettezze in pista: "E' un bellissimo circuito che si adatta al mio stile e in cui le mie monoposto si sono sempre trovate molto bene. Parlare con Nico? Abbiamo parlato diverse volte durante la stagione, non siamo bambini, sappiamo quello che è giusto e quello che è sbagliato".
Rosberg sa che deve vincere e sperare che Hamilton non vada oltre il terzo posto per laurearsi campione del mondo: "Possono accadere molte cose, può succedere ad esempio che la williams parta bene e si metta tra di noi. Qui è molto difficile sorpassare. Ci sono vari scenari. Sono ottimista. Io devo fare quello che posso, tenere alta la pressione per spingerlo a commettere un errore". Il tedesco chiude con una stoccata all'avversario su eventuali 'situazioni sporche': "Lewis può fare certamente qualcosa per guidare pulito. Non è che non può fare niente".
Let's kick things off! The two contenders... #Respect #DesertDuel pic.twitter.com/kDCEH9QJa3
— MERCEDES AMG F1 (@MercedesAMGF1) November 20, 2014