F1, Schumi-Mercedes: tutto già scritto? Video

Pubblicato il 10 febbraio 2013 alle 21:54:01
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Tutti sanno come è finita, in pochi sanno come è iniziata. Alla fine della stagione 2012, Michael Schumacher ha detto definitivamente addio alla Formula 1, chiudendo la sua avventura in Mercedes. L’ufficialità di questo accordo era arrivato il 23 dicembre 2009, quando Michael, dopo aver "rischiato" di tornare a correre per la Ferrari, firmò un contratto di tre anni con la casa tedesca.

Ma ciò su cui concentriamo l’attenzione, non è tanto il ritorno di Michael, bensì una voce che, ancor prima che lui annunciasse il suo primo ritiro dalle competizioni, circolava già nel paddock: il sette volte campione del mondo si sarebbe ritirato di lì a poco per poi rientrare quando Mercedes avrebbe riportato in F1 un team tutto suo.

Siamo nel 2006, esattamente al 36esimo giro del Gp d’Italia. Già da tempo si vocifera sull’imminente ritiro di Schumi, che ancora non ha fatto sapere cosa farà in futuro, dato che il suo contratto con il Cavallino termina proprio alla fine di quella stagione. Il tedesco guida saldamente la gara, quando il telecronista Rai Gianfranco Mazzoni rivela un retroscena alquanto curioso: "Ci sono delle voci incredibili, in pratica qui si parla dell’ipotetico ritiro di Michael Schumacher, ma la stampa inglese si appresta a scrivere addirittura del possibile ritorno di Michael Schumacher quando la Mercedes comprerà interamente la McLaren, e si parla di un possibile arrivo in Mercedes di Schumacher con Ross Brawn".

Parole all’epoca passate inosservate e spacciate per "fanta F1", ma questo sta ad indicare come qualcuno, nell’ambiente, avesse probabilmente già intuito una manovra dalle proporzioni cosmiche visto il periodo in cui queste voci vengono affermate.

La storia, come sappiamo, sarà diversa, con Mercedes che non comprerà la McLaren, bensì la Brawn Gp, e che prendendo come pilota Michael Schumacher cercherà, con una mossa di sport e mercato notevole, di riaffermarsi sulla scena del più prestigioso campionato automobilistico.

Non sappiamo se si trattino di voci rivelatesi vere solo per caso o di ipotesi formulate su qualcosa di concreto, fatto sta che qualcuno sembrava aver avuto, oppure già sentito, una pazza idea per sconvolgere il mondo della Formula 1. Forse qualcuno ci aveva visto bene, forse qualcuno aveva solo tirato ad indovinare. O forse, qualcuno sapeva già cose che non voleva (o doveva) rivelare.