Fernando Alonso ha ancora qualche speranza di mettere le mani sul mondiale piloti 2012 di Formula 1. A rimettere in discussione il titolo conquistato da Sebastian Vettel, laureatosi campione del mondo per la terza stagione consecutiva grazie al sesto posto nell'ultimo Gp del Brasile, potrebbe essere un sorpasso irregolare effettuato dal tedesco nei primi giri della gara. in base ad alcuni video ripresi dalla camera car dello stesso Vettel apparsi sul web, il pilota tedesco della Red Bull avrebbe passato una Toro Rosso in regime di bandiere gialle, manovra vietata dal regolamento e punibile con una penalità di 20 secondi.
Una sanzione che, se fosse applicata dalla Fia, farebbe retrocedere Vettel in ottava posizione e consegnerebbe il titolo ad Alonso, che scavalcherebbe di un punto il rivale. La Ferrari, non avendo in mano prove certe al 100%, per ora ha negato l'intenzione di intraprendere un'azione contro la Red Bull. Nessuna presa di posizione ufficiale quindi, anche se il malumore di Alonso è trapelato su Twitter: "Non faccio miracoli, faccio delle leggi giuste i miei miracoli", ha scritto lo spagnolo. "Dove c'è poca giustizia è pericoloso avere ragione", ha ribadito l'agente.
La Ferrari ha tempo solo fino al 30 novembre per presentare reclamo, ma potrebbe essere la stessa Fia ad intervenire in seguito: la federazione internazionale ha infatti diritto di ricorso nel caso emergessero gravi irregolarità sportive.