F1: svelata la nuova Sauber C36

Pubblicato il 20 febbraio 2017 alle 14:31:07
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Si chiama Sauber C36, ed avrà l'onore e l'onere di difendere i colori del team svizzero nell'anno in cui la squadra festeggia i suoi 25 anni. Logo celebrativo infatti sul cofano motore ed una livrea tutta nuova, con la speranza che questo 2017 possa portare maggiori soddisfazioni rispetto alla passata stagione.
 

Le intenzioni ci sono e alcune soluzioni tecniche della seconda vettura 2017 presentata dopo la Williams Fw40 parlano di un team che ci vuole provare, anche perché avere la Pu Ferrari 2016 dà sicurezza in termini di affidabilità ma implicherà partire svantaggiati sul piano motoristico, soprattutto a lungo andare quando i motoristi porteranno novità sulle loro unità.

Il muso di questa C36 mantiene il bulbo pronunciato in avanti, con un'ala anteriore a freccia come vuole il regolamento. Niente S-Duct, almeno per ora, mentre i deviatori di flusso sono accompagnati da un elemento a 'L' rovesciata sul bordo del fondo, che lavorerà insieme ai piloni verticali per indirizzare meglio l'aria al posteriore. Bel lavoro di rastremazione alle pance, scavate posteriormente e radiatori contenuti, mentre sul fondo piatto si è lavorato sul dettaglio presentando tante e piccole feritoie nella zona davanti alle gomme, per gestire le turbolenze dei pneumatici e ottimizzare i flussi nella parte bassa del fondo.

La soluzione più interessante di questa C36 è certamente la presa dell'airscope, con il pilone di protezione che va a dividere la presa d'aria, una soluzione già vista qualche anno fa su Caterham e Force India. Dopo tanto parlare inoltre, la Sauber conferma le ipotesi che volevano un ritorno della 'pinna' sul cofano motore, con lo stesso disegno già visto su tante vetture del 2008. Per concludere, ala anteriore che segue le linee guida del regolamento, con i supporti dell'alettone meno svergolate rispetto alla Williams.

La nuova monoposto scenderà in pista il 27 febbraio, per la prima delle quattro giornate di test a Barcellona, con Marcus Ericsson e Antonio Giovinazzi, sostituto dell'infortunato pilota titolare Pascal Werhlein, ad alternarsi al volante.