Guai per la Ferrari nella seconda e ultima giornata di test in Bahrain. La monoposto di Fernando Alonso ha percorso soltanto 12 giri prima di fermarsi per un problema al telaio che complica così i lavori nello sviluppo della vettura in vista dei prossimi Gran Premi. A volare, invece, è stata la Mercedes di Lewis Hamilton che ha percorso ben 50 giri chiudendo con il miglior tempo in 1'34"178 staccando di 3" la Toro Rosso di Vergne.
La Ferrari utilizzata nei test è quella di Raikkonen, già uscita malconcia dal weekend scorso. Nelle prove libere del Gp, il finlandese era saltato su un cordolo danneggiando il fondo della vettura, che sostituito ha messo in luce problemi di telaio che hanno fatto propendere per una sospensione dei test. La scuderia di Maranello non è però l'unica alle prese con problemi imprevisti: in mattinata sono andate molto male anche la Red Bull, la Lotus e la McLaren che non sono riuscite a girare in pista con continuità. A deludere più di tutti sono stati proprio Ricciardo e Grosjean che insieme non sono riusciti a fare nemmeno un quarto dei giri messi a referto da Hamilton.