Non comincia nel migliore dei modi la seconda sessione di test prestagionali a Barcellona per la Ferrari. Kimi Raikkonen chiude la giornata in quarta posizione col tempo di 1'24"836 su medie, ma nel primo pomeriggio la sua vettura accusa un problema al cambio, poi risolto. La Mercedes di Rosberg è un fulmine e stampa 1'23"022 su soft, a sorpresa si rivede nelle prime posizioni anche Fernando Alonso, terzo con 1'24"735.
Per la prima volta nel 2016, dunque, la Mercedes è al top anche sul giro veloce. Rosberg percorre 105 giri e si concentra sulla simulazione di qualifica in mattinata, fermandosi di un soffio oltre il muro dei 23" con gomme soft, utilizzate per la prima volta in stagione. Non basta, perché nel pomeriggio c'è in pista anche la Freccia d'argento di Lewis Hamilton, che simula una gara e percorre 66 giri fermandosi in sesta posizione a 1'25"051 su medie, la stessa mescola utilizzata da Raikkonen.
Proprio in casa Ferrari arrivano i primi campanelli d'allarme, e sono più che altro dovuti all'affidabilità della nuova monoposto. Raikkonen, la cui vettura indossava la griglia per lo studio dell'aerodinamica posteriore, nel primo pomeriggio si ferma in pista per un problema al cambio. Il miglior giro del finlandese è dunque quello fatto registrare in mattinata su gomme medie; nel complesso sono 71 le tornate percorse dalla Rossa.
La nota positiva di giornata è in casa McLaren. Alonso soffre in mattinata di un piccolo problema telemetrico (questa la giustificazione della scuderia di Woking), ma torna in pista nel pomeriggio e alla fine colleziona un terzo tempo che dà speranza; buono anche il numero di giri completati, 93 complessivi. E almeno per quanto riguarda le prime gare, occhio anche alla Williams: Vallteri Bottas è secondo con 1'23"229 su ultra-soft, un giro che vale una buona figura nella giornata inaugurale della seconda settimana di test a Montmelò.