Max Verstappen ci ha preso gusto. L'olandese della Red Bull, vincitore della sua prima gara in F1 domenica scorsa a Barcellona, si conferma il più veloce sul circuito del Montmelò staccando il miglior tempo nella seconda e ultima giornata di test: 1'23"267, appena 4 centesimi peggio di quello fatto registrare ieri da Seb Vettel. Dietro di lui Vandoorne su McLaren e Wehrlein su Mercedes, quinta la Ferrari guidata dal giovanissimo Antonio Fuoco.
La Formula Uno di domani: potrebbe essere il titolo della seconda giornata di prove al Montmelò, dove in pista sono scesi tanti piloti di belle speranze. Su tutti Max Verstappen, il più giovane (classe '97), che dopo il pazzesco trionfo nel GP di Spagna continua a lavorare duro per affinare il feeling con la sua nuova monoposto: l'olandese è già a buon punto, visto che chiude in testa la seconda giornata di test e arriva a pochi centesimi dal tempo fatto registrare martedì da Seb Vettel, il migliore della prima giornata. Dietro il gioiellino della Red Bull, che chiude con ben 118 giri percorsi, si piazzano la McLaren di Stoffel Vandoorne (+0"739), a lungo in testa durante la mattinata visto che è stato il primo a mettere le soft, e la Mercedes di Pascal Wehrlein (+0"878), che all'ultimo minuto ha sostituito Esteban Ocon e alla fine ha chiuso con più giri di tutti (132). Quarto crono per la Haas di Gutierrez, poi la Ferrari del giovanissimo Antonio Fuoco: per il pilota classe '96 ben 118 tornate, che come miglior crono personale fa registrare 1'24"720. A seguire Kvyat, coinvolto anche in un incidente senza conseguenze, Celis, Magnussen e la Williams di Massa, che ha lavorato soprattutto in vista del 2017 con un alettone posteriore inedito che simula i livelli di carico della prossima stagione.