Terzo giorno di test a Jerez per le nuove vetture di Formula 1. Ancora una volta a tener banco sul circuito spagnolo sono le difficoltà delle varie scuderie. Dopo lo stop di Kimi Raikkonen nella prima giornata di prove, arriva quello di Fernando Alonso odierno. Il pilota spagnolo è stato costretto a parcheggiare la sua Ferrari F14-T a bordo pista prima che i suoi ingegneri lo avvertissero. Alonso è stato poi riaccompagnato ai box dall'auto bianca di servizio. L'inconveniente è stato subito risolto con lo spagnolo che è rientrato in pista siglando il terzo tempo (1'26"017) dietro alla McLaren di Button (1'25"03) e alla Mercedes di Hamilton (1'25"976).
Inizio con qualche problema di troppo per la Red Bull: nel giorno di Daniel Ricciardo, la RB10 ha deciso di lasciare a piedi dopo poche curve il pilota australiano. Guai anche per la Toro Rosso di Jean Eric Vergne che è sceso in pista con un evidente rumore al motore. Le problematiche relative a elettronica e nuovi motori turbo non accennano dunque a placarsi. Fino alle 17 le scuderie possono continuare a testare le vetture.