Sebastian Vettel conclude le sue prove invernali mettendo la firma. E' suo il miglior tempo sul circuito di Montemelò, non solo di giornata ma dell'intera sessione, un 1'17"182 ottenuto con gomme hypersoft, il compound più tenero della gamma Pirelli. Tanti giri inoltre per il tedesco, ben 188, giusto uno in più dell'altro maratoneta di giornata, Verstappen. Questo era l'ultimo giorno di prove invernali per Seb, che domani lascerà il posto a Kimi Raikkonen, in ripresa dopo i guai fisici di ieri. Così, il tedesco ha simulato sia la qualifica che la gara, con le prove sul giro secco in mattinata che hanno portato al tempo detto in apertura, mentre nel pomeriggio si è impegnato in una vera e propria simulazione di gara, con un primo stint su supersoft ed altri due su gomme medie. Lo stesso hanno fatto la Mercedes con Bottas e la Red Bull con Verstappen, che hanno ricorso però solo a gomme medie. I tempi dello stint finale della Mercedes erano veramente ottimi, resta da capire se rispetto alla Ferrari la W09 imbarcasse meno benzina oppure se effettivamente i campioni del mondo in carica hanno ancora qualcosa in più. Come fatto dalla Ferrari ieri, oggi Mercedes e Red Bull non hanno cercato il tempo, cioè si sono concentrate sul passo gara senza neanche provare un giro di qualifica. Infatti, Bottas (in pista al mattino), Hamilton (al volante nel pomeriggio) e Verstappen sono lontani nella classifica odierna, segno che per le rispettive squadre non c'era l'interesse, oggi, di provare sul giro secco. Per quanto riguarda gli altri, gira molto la Toro Rosso (terzo tempo e 169 giri per Gasly) ed anche la Haas, 153 tornate con Magnussen, tre in più della Renault (69 Sainz, 79 Hulkenberg). Un po' di continuità pure per la McLaren, che va meglio rispetto agli altri giorni completando 151 giri con Vandoorne. Domani ultimo giorno di test, da sfruttare bene per i team visto che la prossima volta che si andrà in pista sarà direttamente per le prove libere del Gp d'Australia. Come detto, per la Ferrari va in pista Raikkonen, il quale tra la pioggia e le neve della prima sessione ed i problemi di pancia patiti ieri ha assolutamente bisogno di girare, dunque aspettiamoci, problemi tecnici esclusi, che il finlandese percorra tanti e tanti giri, con simulazioni sia di qualifica che di gara.
A cura di
Matteo Novembrini