Il nostro paese non sarà nelle migliori condizioni, ma almeno in F1 possiamo essere fieri che le nostre squadre vogliono dare un'immagine diversa. Dopo la Ferrari con la F14-T, arriva una Toro Rosso molto ambiziosa che punta ad essere la sorpresa del nuovo anno.
La Str9 si è appena presentata al pubblico e subito si é fatta notare, per alcune soluzioni che meritano di essere analizzate. Molto particolare il muso, con una specie di "becco" molto sporgente ed unico nel suo genere per quanto visto per adesso sulle F1 2014. La zona più importante di questa vettura é però il retrotreno, dove l'ala posteriore si caratterizza per delle paratie verticali che, contrariamente a tutte le altre monoposto, sono direttamente attaccate al fondo scossa. Soluzione complicata per la costruzione ma che dovrebbe dare buoni vantaggi in termini aerodinamici, in quanto in questo punto della vettura, aerodinamicamente non disturbata da piloni dell'ala, dovrebbe esserci una deportanza migliore.
Altra novità non indifferente é l'abbandono dei motori Ferrari per quelli Renault, in modo da poter avere una collaborazione più stretta con la Red Bull. I tecnici hanno fatto il loro lavoro, adesso spetta ai piloti Vergne ed il debuttante russo Kvyat raggiungere quei risultati che a Faenza si aspettano di ottenere con questa vettura.