"Il nostro passo in Malesia è realistico, ma non credo che la Mercedes abbia alzato il piede dal pedale: tante circostanze ci hanno favorito, ma per questo Gp e i prossimi di inizio stagione sappiamo che possono esserci alti e bassi". Passata l'euforia per il trionfo in Malesia, Sebastian Vettel torna con i piedi per terra in vista del Gran Premio di Shanghai in programma nel fine settimana.
"Dobbiamo essere realisti sui nostri obiettivi: la nostra posizione non è cambiata - sottolinea il pilota della Ferrari -. A Sepang è stata una grande vittoria per il team e per me, un giorno emozionante per entrambi. Poi il ritorno a Maranello è stato speciale, con le persone che lavorano lì: era tanto che la squadra non vinceva e si sono rivisti tanti rituali. È stata un'accoglienza speciale, ci siamo riuniti per un pranzo tutti insieme e festeggiato: ho imparato che quando vinci con la Ferrari al portone di ingresso mattono una bandiera del Cavallino ed era un po' che non capitava. Ora vogliamo aggiungerne altre. In pista abbiamo trovato un buon pacchetto, ora dobbiamo cercare di stare davanti agli altri, ma sappiamo che la Mercedes è molto forte".
"Il nostro livello? Abbiamo capito discretamente il valore della macchina - aggiunge Vettel - e vogliamo confermare di essere vicini alla macchine migliori, battere le Williams e confermare che siamo la squadra che sta alle spalle della Mercedes; ottenuto questo, poi, il prossimo obiettivo sarà di ridurre sempre più il gap da loro".