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Dopo un inverno difficile con test non entusiasmanti, Sebastian Vettel era chiamato ad uno squillo oggi nelle qualifiche del Gran Premio d'Australia. Sul circuito di Melbourne, invece, il tedesco della Red Bull ha faticato non poco rimanendo escluso dal Q3. Partirà dunque dalla 12esima piazza domani ma le sensazioni non sono delle migliori: "Non sono contento in questa fase - rivela -, ho fatto un giro difficile e faticato molto con la macchina. C'è tanto lavoro da fare con il team, con molte cose da comprendere: non mi sono sentito a mio agio, ero in difficoltà con la guidabilità della vettura, mentre Ricciardo sembra a posto con queste condizioni e speriamo porti avanti la vettura. La gara, però, sarà lunga".
E' una Red Bull dalla doppia faccia quella che si presenta in Australia. Il pilota di casa Daniel Ricciardo è infatti secondo: "Iniziare con una prima fila è molto positivo per la mia fiducia - rivela un euforico Ricciardo -, ma è solo l'inizio, devo cercare di finire la gara e arrivare davanti, poi vedremo. Non guardo Sebastian, ma deve avere avuto qualche problema. Sono entusiasta, ma devo rimanere calmo, è domenica la giornata che conta, la macchina mi ha dato ottime sensazioni sul bagnato, a inizio anno eravamo timorosi a riguardo, ma mi sono sentito a mio agio dietro il volante".
La pole position però è di Lewis Hamilto che non nasconde tutta la sua gioia: "Le condizioni hanno reso tutto più difficile, ma sono felicissimo del lavoro della squadra - spiega l'inglese che conquista la sua 32esima pole in carriera -. Sono felice per la mia pole, è un risultato straordinario. Le nuove macchine sono più difficili da guidare sul bagnato, per me e penso per molti altri piloti era la prima volta. Questo è un grande risultato per la squadra: l'unica incertezza era la scelta della gomme nella Q3, fra wet e full wet, ma abbiamo deciso di non ri schiare. Spero che in gara le condizioni siano migliori".