F1: al via i test invernali di Jerez

Pubblicato il 27 gennaio 2014 alle 21:48:19
Categoria: Formula 1
Autore: Redazione Datasport.it

Eccoci qua. Pronti alla prima vera giornata della stagione 2014 della Formula 1. E pronti alla stagione più imprevedibile degli ultimi anni, quella che segna l’inizio di una nuova era nel mondo della massima espressione dell’automobilismo.
Si partirà da Jerez de la Frontera, dove dal 28 al 31 gennaio andrà in scena la prima delle tre sessioni di test invernali della nuova annata. Una sessione che potrà svelare ben poco riguardo ai valori in campo, ma che al tempo stesso potrà darci le prime indicazioni sull’affidabilità delle nuove monoposto, fattore che in questa stagione sarà ancor più decisivo. Sarà il debutto ufficiale dei nuovi motori turbo V6 e del nuovo sistema di recupero dell’energia, componenti che dopo mesi e mesi al banco prova daranno la loro prima impressione in pista.

L’attenzione maggiore sarà rivolta alle solite note Red Bull, Ferrari, Mercedes, Lotus (assente a Jerez) e McLaren, ma "attenzione a non sottovalutare nessuno", come ha sottolineato Fernando Alonso. Siamo infatti di fronte ad un grande cambiamento tecnico, ancor più di quanto accaduto tra il 2008 ed il 2009. In quella prima stagione con i nuovi regolamenti, uscì un campionato che vide le due regine, Ferrari e McLaren, a rincorrere, mentre a darsi battaglia furono la Brawn Gp e la Red Bull, una nata sulle ceneri della Honda e l’altra mai andata sul podio prima di quell’annata. Sappiamo tutti cosa è successo da allora, dunque è bene dare veramente importanza a tutte le squadre, perché magari la vera sorpresa si nasconde proprio in una delle scuderie che nessuno, ora, azzarderebbe di inserire tra quelle di vertice. Certo sarà difficile, perché le cinque squadre sopra elencate hanno budget notevolmente superiori rispetto alla concorrenza, e questo le pone senza dubbio in una condizione di superiorità, ma basta aver trovato la soluzione giusta (come fece appunto la Brawn Gp) e tutto può cambiare. Auguriamocelo, e allora sì che vedremo un campionato combattuto.