L'Arsenal è la prima finalista di FA Cup. I Gunners soffrono più del previsto per avere la meglio del Reading, squadra di Championship, ma alla fine si impongono 2-1 ai supplementari sfruttando una papera del portiere avversario: a Wembley i tempi regolamentari si chiudono sull'1-1 grazie ai gol di Sanchez e McCleary, poi ancora il cileno - con l'aiuto di Federici - spedisce in finale i londinesi che sfideranno la vincente di Aston Villa-Liverpool.
Cala il sipario sullo straordinario cammino del Reading, con le note di London Calling e le lacrime di Adam Federici. E' stato infatti il portiere australiano, ma di chiare origini italiane e una stagione anche nelle file della Sassari Torres, ad estromettere i Royals dalla competizione con un errore marchiano nel recupero del primo tempo supplementare: Sanchez si è accentrato da sinistra, ha scaricato un destro debole sul primo palo con la palla che è passata tra le gambe del numero uno biancoblù e ha varcato lentamente la linea.
E pensare che Federici era stato più volte risolutivo nel corso della gara e aveva tenuto in vita i suoi con ottimi interventi. Nulla però aveva potuto al 39' quando proprio Sanchez, arpionato un cross di Ozil, aveva messo a sedere un difensore con una gran finta e siglato il momentaneo 1-0. La forza del Reading, che in campionato naviga nei quartieri bassi e non vince da 6 giornate, era stata quella di non abbattersi e trovare il pari al McCleary, abile ad avventarsi su un suggerimento di Pogrebnjak, con Szczesny che devia ma non riesce ad evitare il pareggio. Tutto vanificato al 106', ma il Reading saluta la FA Cup a testa altissima.