Tutto rimandato e altra figuraccia evitata per il Manchester United di Van Gaal, che nei quarti di finale di FA Cup pareggia 1-1 in casa contro il West Ham. Magia di Payet alla quale risponde Martial e replay che si giocherà in casa degli Hammers. Quarti di finale amarissimi per l'Arsenal, che deve già abdicare dopo il ko interno per 2-1 contro il Watford: Ighalo e l'algerino Guedioura mandano in semifinale i Golden Boys.
I Red Devils si ripresentano tra le mura amiche dopo il 2-0 incassato in Europa League contro il Liverpool, ma le cose non sembrano mettersi bene nella ripresa quando Payet tira fuori il classico coniglio dal cilindro per rompere l'equilibrio. E' infatti una pennellata su punizione dell'ex Lille a portare in vantaggio la squadra di Bilic: l'arco di Wembley sembra a un passo per il West Ham, ma Martial ha altri piani. Il francese, al minuto 83, s'inserisce alle spalle della difesa ospite e colpisce sul secondo palo deviando in rete il traversone di Herrera. Può tirare un sospiro di sollievo Van Gaal, che però ora dovrà giocarsi il passaggio del turno in trasferta.
Non potrà difendere il titolo vinto lo scorso anno l'Arsenal, che incassa una batosta pesantissima (anche in vista del ritorno degli ottavi di Champions contro il Barcellona) perdendo 2-1 in casa contro il Watford. Succede tutto nella ripresa all'Emirates: gli Hornets passano in vantaggio al 50' con Ighalo, che sfrutta un errore di posizionamento di Gabriel per girare in rete la rete del vantaggio Hornets. Da applausi la seconda rete messa a segno dagli uomini di Quique Sanchez Flores: rapido cambio di gioco, con Deeney che riceve in area e da posizione defilata serve fuori area Guedioura, che dal limite lascia partire una bordata di mezzo esterno destro che non lascia scampo a Ospina. Serve solo ad alimentare il rimpianto dei Gunners il gol della bandiera di Welbeck siglato al minuto 88. A Wembley ci va il Watford, che si unisce alle già qualificate Everton e Crystal Palace.