E' una rete di Martial a piegare l'Everton e a regalare al Manchester United la finale FA Cup a distanza di nove anni dall'ultima giocata e persa contro il Chelsea. A Wembley finisce 2-1 per l'undici di Van Gaal al termine di una partita spettacolare:
Fellaini porta in vantaggio i Red Devils, Lukaku sbaglia dal dischetto il possibile pari che arriva comunque al 75' su autorete di Smalling, poi al 93’ il sigillo del ventenne fr ancese per la festa United.Il Manchester United torna dunque a disputare una
finale di FA Cup a nove anni di distanza da quella pe rsa ai supplementari contro il Chelsea: l’ Everton , invece, deve d ire addio non solo alla coppa più prestigiosa di Inghilterra ma anche all’ Europa League, ormai irraggiungi bile considerata la deludente stagione in Premier League. È questo l’epilogo di una semifinale bellissima, giocata intensamente da entrambe le squadr e con occasioni a non finire da una parte e dall’altra.L’
avvio è spumeggiante: Martia l spreca al 2’, Lukaku risponde al 5’ saltando De Gea ma non Rooney che salva sulla riga di porta, Rojo manda a lato di un niente l’invito del grande ex e dopo dieci minuti sono già tre le chances da gol. Robles e De Gea si mettono di mezzo a Ligard e Lukaku, Martial e Rashford fanno pendere l’ago della bilancia delle occasioni dalla parte dei Red Devils e al 32’ finalmente si sblocca la partita: discesa di Martial sulla sinistra, palla al centro per Fellaini e piatto facile facile d el centrocampista belga.
L’
Gli ultimi dieci minuti sono un assedio United: Van Gaal manda in campo anche Herrera e proprio un tocco del 26enne basco manda in porta Martial che a tu per tu con Robles non sbaglia piazzando di destro sul secondo palo. È il 93’, il ventenne francese raccoglie l’abbraccio fisico di Wembley e quello simbolico di Manchester: dopo nove anni lo United è in finale di FA Cup, mentre l’Everton di Martinez lascia a Londra l’ultimo obiettivo di una stagione fallimentare.