Il big match del terzo turno di FA Cup regala spettacolo ma nessun vincitore. A White Hart Lane è 2-2 tra Tottenham e Leicester, con gli ospiti che ribaltano il gol di Eriksen grazie a Wasilewski e Okazaki, ma vengono ripresi all'89' dal rigore di Kane: la squadra di Ranieri si giocherà la qualificazione nel replay casalingo. Missione compiuta invece per il Chelsea, che batte 2-0 lo Scunthorpe (League One) con le reti di Diego Costa e Loftus-Cheek.
Il super Leicester che si vede in Premier League, si conferma anche in FA Cup: chiamata alla missione più difficile sul campo del Tottenham, la squadra di Ranieri sfiora il colpaccio ma avrà comunque la possibilità di giocarsi l'accesso ai sedicesimi davanti ai propri tifosi. A sbloccare il risultato erano stati però gli Spurs dopo soli 8 minuti con un preciso diagonale di Eriksen imparabile per Schmeichel. Un vantaggio che dura appena 11 minuti, quando Wasilewski pareggia il conto con un imponente colpo di testa. Nella ripresa il Leicester mette la freccia e completa la rimonta: al 48' Okazaki, entrato nell'intervallo, insacca il 2-1 ribattendo in rete una corta respinta del portiere Vorm. Ma quando tutto sembra presagire al colpo esterno, Dyer colpisce con la mano in area e Kane dal dischetto non sbaglia, siglando il suo 14o gol stagionale e rinviando il verdetto al King Power Stadium.
Ben poco turnover in casa Chelsea, dove Hiddink si guarda bene dal fare brutte figure e schiera il suo 4-2-3-1 con Pedro, Oscar e Willian alle spalle di Diego Costa. E' proprio il bomber spagnolo ad aprire le marcature al 13' con uno splendido mancino al volo da centro area su cross da destra di Ivanovic: per lui è il quarto gol nelle ultime quattro uscite, ossia da quando si è seduto in panchina il nuovo tecnico. Lo Scunthorpe non va nel pallone e anzi, prova timidamente a farsi vedere delle parti di Begovic, seppur la differenza tecnica con i Blues sia evidente. All'intervallo il punteggio è di 1-0, ma nella ripresa il Chelsea raddoppia: minuto 68', cross basso da sinistra di Azpilicueta per il neoentrato Loftus-Cheek che da centro area non sbaglia e sigla il primo sigillo tra i "grandi". Nel finale c'è tempo ancora per le occasioni di Bishop e Clark ma Begovic è attento e garantisce ai londinesi il terzo clean sheet consecutivo.