"Fine di un'epoca? Non penso proprio". Roger Federer reagisco con orgoglio alla sconfitta contro l'ucraino Sergiy Stakhovsky, numero 116 del ranking Atp, nel secondo turno di Wimbledon. Bisogna tornare indietro di 11 anni per trovare un'uscita così precoce all'All England Club. Per la precisione sono trascorsi 4020 giorni dalla sconfitta al primo turno contro Marion Ancic nel 2002.
"Ogni sconfitta è dolorosa, ma perdere a Wimbledon fa ancora più male - confessa Federer -. Qui ho vissuto grandi emozioni ma anche sconfitto dolorose, e questa è una di quelle". Nonostante la delusione, Federer allontana l'ipotesi di un' ritiro. "Il mio piano è quello di giocare ancora molti anni - spiega -. Ho abbastanza esperienza per gestire questa sconfitta senza timori per il futuro. Riprenderò ad allenarmi presto e spero di tornare a giocare più forte di oggi".