In un momento storicamente difficile come quello attuale, diventa difficile guardare avanti con senso propositivo, vista l’incertezza che regna attorno ai tempi necessari perché si torni alla normalità.
E’ doveroso pensare, però, che l’emergenza sanitaria comune a diverse nazioni del mondo a causa del contagio da Covid-19, non rappresenti il capolinea. Tutt’altro.
In questo scenario va inserita la decisione adottata dal consiglio centrale della FIBA, la Federazione Internazionale della pallacanestro che si è riunito in videoconferenza avendo all’ordine del giorno l’assegnazione della Coppa del Mondo di pallacanestro femminile del 2022.
In lizza c’erano la candidatura proposta dalla Federazione Australiana e quella presentata dalla Federazione Russa.
Visualizzate le due presentazioni, il presidente Hamane Niang e gli altri componenti del consiglio centrale della Fiba hanno deciso di assegnare l’evento mondiale a Sidney, dove la Coppa del Mondo torna dopo esserci già stata nel 1994.
«Abbiamo ricevuto due eccellenti presentazioni da due federazioni nazionali forti del basket – ha detto Niang - vorrei congratularmi con loro per l'eccezionale lavoro svolto e l'impegno e l'impegno profusi nelle loro offerte».
La Coppa del Mondo si terrà quindi nella città australiana per 10 giorni a cavallo tra settembre e ottobre del 2022. Sede dell’evento sarà il Sidney Olympic Park. Trentotto le partite in programma per arrivare alla determinazione della squadra campione. Sul parquet saliranno dodici squadre provenienti dalla precedente fase di qualificazione prevista lungo tutto il 2021.
Il consiglio centrale della FIBA ha chiuso la conference call garantendo alla Federazione Australiana: «proficua collaborazione nei prossimi due anni nella pianificazione di questo evento di punta».
A Sidney si giocherà quindi per conoscere il nome della squadra che succederà nell’albo d’oro agli Stati Uniti d’America, squadra campione in carica da tre edizioni grazie ai successi conquistati nel 2010 in Repubblica Ceca (in finale 89-69 alle padrone di casa), nel 2014 a Istanbul in Turchia (77-64 alla Spagna) e nell’ultima edizione disputata a Tenerife in Spagna nel 2018 quando nel match decisivo superò proprio l’Australia 76-53. Una curiosità: nel 1994 a Sidney fu il Brasile a fregiarsi del titolo mondiale battendo la Cina. Solo terze le statunitensi.