Guarda lo speciale F1 di Datasport
La Ferrari torna sul podio nel Gran Premio di Gran Bretagna e lo fa in un finale di gara controverso, difficile ed imprevedibile in cui, mentre un pilota vola, l'altro precipita. "Sono soddisfatto da quanto fatto da Seb (Sebastian Vettel, ndr) - dice il team principal della Ferrari, Maurizio Arrivabane -, perché ha scelto di entrare nel momento migliore. Poi ha fatto un capolavoro in pista. Però dobbiamo essere onesti, senza pioggia avremmo avuto un gap ed un risultato molto diversi, quindo dobbiamo lavorare e portare soluzioni. Strategie? Si lavora in due, ma la chiamata è del pilota. Quanto accaduto con Kimi (Raikkonen, ndr) è evidente: lui è voluto rientrare anche se dal muretto gli era stato detto che forse era meglio aspettare".
Insomma, un altro strappo che sembra mettere ancora di più a repentaglio la permanenza del finlandese in Ferrari. Lo stesso Raikkonen si prende tutte le colpe: "E' vero, ho scelto io di entrare ai box. La pista era scivolosa e ho rischiato di finire in testacoda. Semplicemente ho fatto la scelta sbagliata". Ben più soddisfatto, ovviamente, Sebastian Vettel. Il quattro volte campione del mondo si gode un gran bel podio ma con la consapevolezza che c'è ancora molto da lavorare: "La pioggia ha fatto la differenza - ha ammesso Vettel -, senza non saremmo riusciti a salire sul podio. Il divario con quelli davanti era troppo marcato. Era difficile entrare ai box al momento giusto, ho aspettato e quando ho visto che la pioggia aumentava ho scelto di rientrare, e sul bagnato il passo era buono. In generale non siamo stati veloci, però per le scelte fatte ci meritiamo questo podio".