F1, Mondiale 2015: guarda lo speciale di Datasport
La Ferrari è tornata, ma Maurizio Arrivabene non si accontenta. Dopo il terzo posto di Sebastian Vettel nel Gp d'Australia, prima gara del Mondiale 2015, il tema principal parla al sito della scuderia di Maranello e sprona gli uomini della 'Rossa' a non fermarsi: "Non possiamo pensare da secondi - le parole con cui prova a caricare la squadra -. Ora che ci siamo, dobbiamo puntare più in alto. Alla nostra macchina non manca niente".
Arrivabene commenta la gara di Melbourne ma lancia anche un avviso ai naviganti: "In Malesia avremo un quadro più chiaro dei valori. A Sepang, su una pista vera (il riferimento è alle caratteristiche molto particolari dell'Albert Park, ndr), la Williams avrà anche Bottas. Poi il passo successivo sarà avvicinarsi alle Mercedes. Bisogna solo crederci". Arrivabene riflette poi sulla sfortunata gara di Kimi Raikkonen, ritiratosi quando si trovava in quinta posizione dopo diversi giri veloci: "Mi dispiace per lui - il commento del team principal -. Finalmente ora sente la macchina e infatti stava andando fortissimo. Mi spiace anche per i ragazzi ai box, sono sceso dal muretto per andare di persona a tranquillizzarli". Infine arriva un commento sul risultato ottenuto a Melbourne: "Sei contento quando vinci, il terzo posto non può bastare - la sua conclusione -. Da tifoso ho gioito comunque, ma non posso festeggiare solo con una macchina all'arrivo. Abbiamo bisogno di entrambi i piloti per fare punti".