Fuori dal podio a Montreal, fuori dal podio in Austria. Ancora una volta non ci sono le Ferrari nei primi tre posti, e questo può far ben capire che in casa Cavallino non ci siano volti troppo soddisfatti. A partire da Arrivabene, che ai microfoni di Sky, rivela: "Abbiamo buttato via un podio per un dado che si era spanato. Non dobbiamo far sì che la pressione crei confusione, dobbiamo guardare alla prossima gara con ancor più decisione. Alla squadra dirò che non dobbiamo fermarci, se due gare vanno così non vuol dire che dobbiamo abbatterci, anzi, bisogna andare avanti a fare ancora meglio".
Linea di pensiero condivisa da Vettel, incolpevole nell'errore al pit-stop, che dice: "Ovviamente ci tenevo ad andare sul podio, ma capita nelle gare. Ci tenevo a tornare a casa con un trofeo, però abbiamo avuto un buon passo e sono fiducioso per la prossima gara (Silvestone, ndr), dove magari con le curve veloci possiamo andare ancora meglio. Le Williams? Sono andate forte - ammette Seb -, sembra che il secondo motore gli abbia dato ancora più potenza. Ma anche noi, per quanto ci riguarda, stiamo dando il massimo, e sappiamo in che direzione lavorare. Ricordiamoci da dove veniamo".
Ben più coinciso invece Kimi Raikkonen, che commenta con molta amarezza questo week-end negativo, terminato con lo schianto all primo giro con Alonso: "Ho avuto un pattinamento e sono andato fuori. La macchina ha scartato a sinistra, non so ancora se mi ha toccato dietro Alonso - spiega -. Meglio cancellare subito questo fine settimana e pensare subito alla prossima gara".