"La Ferrari superata dalla Red Bull al secondo posto nelle gerarchie della F1? Non è vero, la macchina è migliorata in tutti i settori rispetto allo scorso anno". Kimi Raikkonen, alla vigilia del GP del Canada, respinge al mittente le critiche di chi, cavalcando l'obiettivo stagionale della Rossa di avvicinarsi alla Mercedes, fa notare come in realtà la Scuderia di Maranello ora appaia meno competitiva della Red Bull: "I risultati arriveranno".
Il futuro come tempo verbale spaventa i tifosi Ferrari, che sperano già a Montreal di vedere una SF16-H più veloce grazie alla nuova power unit: "Non mi aspetto miracoli, ma sicuramente è un passo nella direzione giusta", aggiunge Raikkonen, che sulla sua vettura troverà anche modifiche alla sospensione posteriore per trovare maggiore trazione in uscita dalla curve e una nuova turbina per migliorare il recupero di energia. D'altronde, come anticipato da Marchionne, è una gara da dentro-fuori per le residue ambizioni iridate del Cavallino: "Non è stata una prima parte di stagione semplice, i risultati fin qui non rispecchiano il nostro lavoro, ma il pacchetto nel complesso è migliorato - dice il pilota finlandese, che sul suo futuro non si sbilancia -. Ogni settimana ne sento di nuove: io, lo ripeto per l'ennesima volta, sono felice qui ma è una decisione che non dipende da me".