C'è ottimismo in casa Ferrari alla vigilia delle prove libere del Gp d'Ungheria. Il circuito, tradizionalmente favorevole alle Rosse, piace a entrambi i piloti, anche se all'Hungaroring Sebastian Vettel non ha mai vinto: "E' un circuito breve, in passato qui il gap tra le vetture è sempre stato ridotto". Più cauto Kimi Raikkonen: "E' difficile dire quanto siano distanti le Mercedes, il distacco sembra variare di circuito in circuito".
Diverso invece il bilancio dei due piloti sulla stagione della Ferrari, fantastica per Vettel, decisamente più deludente per Kimi. "E' stata una partenza fantastica, con il podio conquistato nella mia prima corsa in Ferrari e la vittoria arrivata due settimane dopo in Malesia - dice il quattro volte campione del mondo -. Ma anche dopo quelle due gare siamo stati molto concreti, conquistando tanti piazzamenti sul podio e lasciando poco per strada quando si è presentata l’occasione. Il progetto ovviamente è ancora in corso e sono abbastanza fiducioso per il futuro. Se guardiamo da dove la squadra ha iniziato il lavoro, non possiamo che vedere un grande salto in avanti"
"Fino a qui non è certo sta la stagione ideale - ammette invece Raikkonen -. Come ho già detto in occasione dell’ultima gara il bilancio non è disastroso se lo paragoniamo a quello dell’anno scorso, ma ovviamente non è quello che avrei voluto. A livello di risultati, per molti motivi diversi, le cose non sono andate bene. Ma so che la velocità c’è, credo che abbiamo tutto quello che serve per ottenere risultati migliori. Il fatto è che continuiamo a commettere errori qua e là".