Michel Platini non correrà per la presidenza della Fifa. La notizia facilmente pronosticabile dopo l'uragano che ha travolto Le Roi il mese scorso, adesso è ufficiale: "Non ho né il tempo né i mezzi per andare dagli elettori, incontrare persone e lottare con gli altri candidati - annuncia all'Equipe lo stesso dirigente francese, squalificato otto anni dal Comitato etico per aver ricevuto quasi due milioni di euro da Sepp Blatter a fronte di alcune presunte consulenze.
Alle elezioni del 26 febbraio, dunque, non ci sarà Platini: "Ritirandomi faccio la scelta di dedicarmi alla mia difesa - aggiunge il francese -, contro un dossier in cui non si fa menzione né di corruzione, né di falsificazione. Insomma, dove non c'è nulla". Convinto della sua innocenza, dunque, Le Roi continua sulla sua strada in attesa che l'iter giudiziario faccia il suo corso: la lunga squalifica comminata dal Comitato etico, però, è un boccone davvero amaro da digerire.