Si è tenuta oggi l'audizione davanti all'assemblea della Lega Serie B dei tre candidati alla presidenza della Figc. Sono stati ascoltati dai 22 club in ordine il presidente dell'Assocalciatori, Damiano Tommasi, seguito da quello della Lega Pro, Gabriele Gravina, e Cosimo Sibilia della Lega nazionale dilettanti. Mutualità, sostenibilità finanziaria, pesi elettorali e giovani, questi sono i temi su cui si è incentrata l'audizione . "Ci hanno illustrato il loro programma, abbiamo posto queste tematiche, estremamente importanti, non solo per la Lega B ma per l'intero movimento calcistico e attendiamo dei riscontri" ha detto il presidente Mauro Balata.
Le parole di Gabriele Gravina: "Non mi sembra ci siano ampi margini per il commissariamento della Figc. Auspico un'ipotesi di convergenza su un candidato unico ma non la spartizione fra noi tre della presidenza e delle due vicepresidenze, altrimenti daremmo un pessimo esempio di incoerenza".
Rischio rinvio dell'assemblea elettiva: "Lo slittamento delle elezioni è assolutamente improbabile: non dipende dai candidati, che sono legati a un diritto-dovere di chi li ha indicati. Per me l'assemblea non è rinviabile, è da svolgere comunque".
Anche Sibilia scongiura il commisariamento: "Sono per celebrare l'assemblea federale. Non credo ci siano le condizioni giuridiche per il commissariamento. Se poi tutte le componenti, non solo i candidati, credono sia necessaria una riflessione, siamo pronti a riflettere".
Le dichiarazioni di Balata: "C'è stato un dibattito in assemblea, aspettiamo qualche giorno per capire quale dei tre candidati riuscirà a interpretare le nostre richieste. Non è escluso che la Lega B attenda una presa di posizione della Lega Serie A. "Auspichiamo che la Serie A possa finalmente prendere una decisione chiara, noi ci sentiamo funzionalmente collegati e vorremmo procedere insieme anche per il futuro".